Il rapporto del PF rivela il piano di fuga di Bolsonaro per evitare l’arresto
Dalle indagini è emerso che nel 2021 era stato elaborato un piano di fuga, adattato e messo in pratica alla fine del 2022, dopo che l’organizzazione criminale non era riuscita a ottenere il sostegno delle Forze Armate per la rottura istituzionale
UN Polizia federale ha diffuso il rapporto finale della sua indagine sul tentato colpo di stato, rivelando che l’ex presidente Jair Bolsonaro ha lasciato il Brasile nel dicembre 2022 per il U.S.A. per evitare la possibilità di essere arrestati. Dall’inchiesta è emerso che nel 2021 era stato elaborato un piano di fuga, adattato e messo in pratica alla fine del 2022, dopo che l’organizzazione criminale non era riuscita a ottenere il sostegno dell’esercito per la rottura istituzionale. Il piano di fuga, che prevedeva che Bolsonaro se ne andasse se le sue azioni contro la magistratura e la democrazia avessero incontrato ostacoli, è stato trovato sul computer di un tenente colonnello. Il documento conteneva una presentazione che descriveva in dettaglio l’uso dei dispositivi per facilitare la fuga, come la “Escape and Evacuation Assistance Network” (RAFE) e la “Escape and Evacuation Assistance Line” (LAFE).
Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!
L’indagine della PF ha anche rivelato che il materiale archiviato riguardava scenari di interferenza della Corte Suprema Federale (STF) nell’esecutivo, oltre a registrare la decisione di Bolsonaro di disobbedire agli ordini della STF. Il piano prevedeva la rimozione dell’ex presidente dal Paese e l’uso delle armi immagazzinate. Esisteva anche un piano per l’occupazione di luoghi strategici da parte di personale militare dalla parte di Bolsonaro. La conclusione della Polizia Federale è che le prove raccolte dimostrano che le persone coinvolte hanno architettato uno scontro tra Bolsonaro e la magistratura, che potrebbe sfociare in una grave rottura istituzionale.
Pubblicato da Sarah Paula
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale