Il PT vuole 8/1 nel calendario annuale degli eventi a Brasilia
Il PT intende inserire la data dell’1/8 nel calendario degli eventi annuali del partito nella capitale federale. La visione dell’acronimo è che la data non può essere dimenticata e deve essere ricordata come una pietra miliare nella difesa della democrazia e dell’antagonismo contro la depredazione nella Praça dos Três Poderes che ha segnato Brasilia nel 2023.
Quest’anno il partito ha organizzato sul posto un “abbraccio alla democrazia”. Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) dovrebbe partecipare, dopo aver rispettato un ordine del giorno nella prima parte degli eventi programmati dal governo, all’interno del Palácio do Planalto, con la ri-presentazione delle opere d’arte che sono state vandalizzate.
Il partito non lavora con l’idea della mobilitazione di massa, ma si aspetta la partecipazione di attivisti provenienti da tutto il Distretto Federale. Per partecipare alle azioni dovranno provenire da Goiás almeno trecento persone.
Una delle idee è scrivere la parola “democrazia” in Praça dos Três Poderes. Dovrebbero partecipare anche rappresentanti di altre sigle in campo progressista.
Nel Distretto Federale, una legge approvata nel 2023 ha istituito la Giornata della Difesa della Democrazia 8/1.
Secondo l’opposizione il PT fa un uso politico della data. I parlamentari di questo campo non respingono al Congresso Nazionale la proposta presentata di amnistia per i condannati per aver preso parte al colpo di stato dell’8/1.
Maggiore sicurezza
Il perimetro attorno a Praça dos Três Poderes sarà rinforzato dalla Polizia Militare del Distretto Federale. Per ragioni di sicurezza non è stato reso noto il numero degli agenti di polizia militare schierati.
Si prevede che l’area verrà isolata al traffico automobilistico a partire dalle prime ore del mattino del 1/8 e che i partecipanti saranno sottoposti al metal detector.
Le forze di sicurezza e di intelligence di Brasilia sono in allerta da Capodanno e dall’inizio del 2025 per monitorare i possibili rischi di attacchi estremisti.
Lo schema dovrà essere mantenuto fino al 12 gennaio, garantendo la sorveglianza anche fino all’8 gennaio, data che segna i tre anni dagli attentati al quartier generale delle Tre Potenze.
Recentemente bersaglio di un tentato attentato a novembre, la Corte Suprema Federale (STF) ha aumentato il numero degli agenti di sicurezza per il nuovo anno e mantiene le squadre in stand-by.
Il team di sicurezza della Corte continuerà a monitorare costantemente la situazione. La preoccupazione riguarda il possibile effetto incentivante che potrebbe essere stato generato dall’attentato dell’uomo morto dopo essersi fatto esplodere davanti al Tribunale dopo aver diretto degli esplosivi contro l’edificio della STF.