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Il prosciutto aumenta il rischio di diabete: se mangiate più fette di questo al giorno, state facendo un pasticcio

Sebbene il prosciutto sia considerato il più salutare dei salumi, fate attenzione a mangiarlo. Se ne consumate più del dovuto, vi esponete a una malattia chiamata diabete.

Il prosciutto è un alimento relativamente popolare che in alcune famiglie ceche compare quasi quotidianamente sulle tavole. Fa parte delle colazioni, dei secondi piatti e anche degli spuntini. Anche se questo può sembrare sorprendente per molti di voi, ci sono diversi motivi per cui dovreste fare attenzione al suo consumo e possibilmente limitarlo. Un consumo eccessivo è legato a un rischio più elevato di sviluppare il diabete di tipo 2.

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Fonte.

Affermazioni degli scienziati

Un’ampia ricerca condotta da esperti di Cambridge, che ha coinvolto due milioni di persone in tutto il mondo, ha concluso che la quantità di insaccati e di carne rappresenta una minaccia per la salute umana. Sulla base dei risultati ottenuti, gli esperti raccomandano di limitare il consumo di prodotti a base di carne e di carne rossa, poiché è stato dimostrato che aumentano il rischio delle malattie sopra citate.

I risultati della ricerca sono stati inequivocabili, affermando che un consumo giornaliero tipico di 50 g di carne lavorata, equivalente ad esempio a 2 fette di prosciutto, aumenta il rischio di sviluppare il diabete di ben il 15% nei dieci anni successivi. Se si consumano 100 g di carne rossa al giorno, equivalente ad esempio a 1 piccola bistecca, la probabilità di sviluppare il diabete aumenta del 10%.

Perché il prosciutto aumenta il rischio di diabete

Il motivo principale per cui il prosciutto contribuisce allo sviluppo del diabete è la sua lavorazione. Sono molti i processi coinvolti nella sua produzione che influenzano la composizione del prodotto finale. Tra questi, l’uso di quantità eccessive di sale e di molti altri conservanti e l’affumicatura.

Purtroppo, ciò influisce sulla formazione di sostanze nocive che influenzano negativamente il metabolismo del glucosio e aumentano la resistenza all’insulina. È inoltre importante ricordare che il prosciutto è spesso fonte di zuccheri nascosti. Anche se non sembra, molti tipi di prosciutto contengono zuccheri aggiunti che possono aumentare ulteriormente i livelli di zucchero nel sangue e contribuire allo sviluppo di un pericoloso diabete.

Altri esperti lodano i risultati

Questa ricerca ha riscosso l’ammirazione anche di esperti non direttamente coinvolti. “I dati suggeriscono che l’eliminazione della carne rossa e lavorata dalla dieta può proteggere le persone non solo da malattie cardiache e ictus”, ha dichiarato Naveed Sattar dell’Università di Glasgow.

E quali sono le raccomandazioni?

Sebbene lo studio fornisca esempi di consumo di prosciutto o bistecca, ciò non significa che si debba rinunciare completamente a questi alimenti. I consulenti nutrizionali raccomandano che, oltre alla quantità consumata, è importante controllare la qualità, la composizione, l’origine e la lavorazione dei prodotti a base di carne.

Tenete sempre presente che quanto maggiore è la lavorazione industriale di un prodotto, tanto più alto è il rischio che esso possa contribuire a varie malattie. Non contiene solo molto sale, ma anche coloranti alimentari, conservanti ed emulsionanti.

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Fonti: www.denik.cz, www.irozhlas.cz, www.idnes.cz

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