Il progetto di risocializzazione crea “stazioni radio” nelle unità carcerarie in ES
La Segreteria di Giustizia di Espírito Santo (Sejus) ha inaugurato questo martedì (10) l’ottava stazione di radio all’interno delle unità penitenziarie dello Stato. Il lancio è avvenuto presso il penitenziario statale di Vila Velha 3 (PEVV3), parte del complesso carcerario di Xuri.
L’iniziativa mira a promuovere la risocializzazione dei detenuti attraverso una programmazione diversificata, compresi contenuti educativi, informativi e di intrattenimento. Il palinsesto tratta argomenti come la salute, la religione, la routine carceraria e la musica, sempre sotto la supervisione dei dipendenti dell’unità.
Nel sistema carcerario di Espírito Santo sono già attive otto radio. Sejus prevede di espandere il progetto a tutti i 37 penitenziari dello stato. “Rádio Black” è stato chiamato in onore del server Wenderson Graciano Corrêa, che ha dedicato 15 anni della sua carriera a sistema carcerario.
Lo studio radiofonico è stato realizzato dagli stessi detenuti, utilizzando materiali provenienti da donazioni, tra cui il legno che riveste lo spazio, prodotto nella falegnameria del reparto carcerario.
La programmazione radiofonica è condotta da detenuti selezionati e formati da Odair da Silva Loureiro, un ex membro del sistema che ha lavorato come annunciatore presso Rádio PRL, presso il penitenziario regionale di Linhares, e presso Rádio Vox, presso il Centro di detenzione e risocializzazione di Linhares.
Tra i punti salienti del programma c’è la sezione “Família em Foco”, che trasmette messaggi audio dai familiari ai detenuti, con l’obiettivo di rafforzare i legami affettivi. “Momento Reflexão” offre contenuti religiosi con sermoni e riflessioni spirituali, mentre “Black Gospel” presenta una selezione di brani gospel. Inoltre la radio trasmette informazioni su salute, istruzione e sport, oltre a curiosità e interviste.
La prossima stazione radio che Sejus aprirà sarà presso il Centro Cariacica Femminile, la cui struttura è già in fase di test.