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Il produttore spiega come conservare correttamente l’olio in estate

L’estate è un rischio per molti alimenti, che si deteriorano più velocemente che mai nelle giornate calde. Ma forse non avete pensato che tra questi c’è anche l’olio che normalmente teniamo sul bancone o in dispensa. Che cosa si può fare, dunque, per farlo durare anche con il caldo vero?

Conservare l’olio in estate può essere complicato se vogliamo mantenere la sua qualità e il suo sapore al livello migliore possibile. Naturalmente, più l’olio che conserviamo è di qualità e meno condizionato, più sarà difficile.

Infatti, le alte temperature e l’elevata umidità possono essere fatali per l’olio e dopo pochi giorni possiamo addirittura avvertire i primi segni di irrancidimento. E noi non vogliamo assolutamente che ciò accada.

Conoscere i diversi oli e le loro proprietà è importante. Guardate il video su youtube di Sense in the Oven:

Fonte.

Regole semplici

Fortunatamente, abbiamo alcune semplici regole per mantenere l’olio fresco per tutta l’estate. Il primo di questi consigli consiste nel mantenere l’olio il più fresco possibile.

Non stiamo parlando del frigorifero in particolare, ma forse del pavimento della dispensa, dove il pavimento di piastrelle è, dopo tutto, molto più fresco dell’ambiente circostante. Se è possibile e avete una cantina, conservate lì le bottiglie acquistate per fare scorta. La temperatura ideale non dovrebbe superare i 20 °C.

Attenzione al sole

Oltre alle alte temperature, l’olio deve essere protetto dalla luce diretta del sole e, se possibile, dalla luce in generale. Sono certo che molti di noi ricordano ancora le bottiglie scure in cui l’olio veniva venduto durante la nostra infanzia.

In effetti, ancora oggi, l’olio di buona qualità è spesso disponibile in bottiglie scure. Troppa luce permette un’ossidazione più rapida e quindi il già citato irrancidimento, cioè il “deterioramento” dell’olio, soprattutto di quello d’oliva. Pertanto, è meglio conservarlo in dispensa o almeno in un armadio, dove è più buio.

Chiudere bene

Ovunque (e in qualsiasi momento) conserviate l’olio, non dimenticate mai di sigillare bene il tappo. Questo garantirà una durata di conservazione più lunga possibile. L’accesso all’ossigeno è distruttivo per l’olio di buona qualità e non saremmo sorpresi di scoprire che avremmo buttato via una bella somma di denaro insieme a una buona quantità di grasso inutilizzato.

Avete bisogno di una scorta così grande?

Queste poche indicazioni possono fare una grande differenza nella qualità e soprattutto nella durata di conservazione del vostro olio. Sta a voi decidere se acquistare scorte più consistenti e tenerle in casa o se scegliere di acquistare una bottiglia alla volta e consumarla prima dell’ultima data di scadenza consigliata.

Comprate invece olio fresco

In un momento in cui non si prevede un divario a lungo termine nella disponibilità di olio sul mercato, questa è probabilmente la soluzione più sensata. Forse solo un forte sconto in una delle promozioni delle catene di negozi potrebbe essere un motivo per acquistare più olio in una volta sola.

Anche in questo caso, pensate bene se riuscirete a usarlo tutto in tempo. Altrimenti, il risparmio potrebbe costarvi molto…

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Fonti: farmselite.com, www.oleoestepa.com, cotobajo.es

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