L’accusa federale contro i repubblicani si riferisce al tentativo di interferenza nelle elezioni americane del 2020; secondo Jack Smith, il caso deve essere chiuso prima che l’imputato presti giuramento, anche se ciò non garantisce la sua innocenza
Il procuratore speciale Jack Smith ha raccomandato che fosse intentata un’accusa federale Donald Trumpriferendosi ad un presunto Tentativo di interferenza nelle elezioni 2020, essere respinto. Smith ha deciso di non appellarsi alla sentenza che aveva precedentemente respinto una causa riguardante la cattiva gestione di documenti riservati da parte di Trump. Ha sostenuto che secondo la Costituzione il caso deve essere archiviato prima che l’imputato entri in carica, anche se ciò non significa che Trump sia stato dichiarato innocente.
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La situazione è considerata atipica, poiché coinvolge un privato cittadino che deve affrontare un incarico federale mentre è già eletto presidente. Il Dipartimento di Giustizia sostiene che Trump abbia cercato di ribaltare la sua sconfitta Joe Bidenusando la sua posizione per fare pressione su altri, incluso il suo vicepresidente, Mike Pence, affinché agiscano a suo favore. Seguendo la raccomandazione di Smith, il Dipartimento di Giustizia ha deciso di non presentare ricorso contro la decisione che respingeva l’accusa di manipolazione di documenti riservati.
L’accusa sostiene che Trump abbia portato documenti relativi alla sicurezza nazionale nella sua casa di Mar-a-Lago, in Florida, conservandoli in modo improprio. Trump e i suoi sostenitori vedono Smith come uno dei principali oppositori dell’ex presidente, e ci si aspetta che venga licenziato una volta che Trump riprenderà la presidenza a gennaio. Inoltre, ci sono altre cause legali in corso che indagano sui tentativi di Trump di ribaltare la sua sconfitta nelle elezioni del 2020.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Matheus Oliveira