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Il Primo Ministro che ha ucciso un motociclista per una corsa da 7 R$ a Pernabuco potrebbe essere espulso dalla società


La Polizia Militare di Pernambuco ha riferito che l’ufficiale di polizia coinvolto nella morte del motociclista Thiago Fernandes Bezerra, di 23 anni, potrebbe essere espulso dall’azienda. Il delitto è avvenuto questa domenica (1), nel quartiere Alberto Maia, a Camaragibe, nella regione metropolitana di Recife.

Secondo le prime informazioni, l’agente di polizia ha sparato a Thiago dopo una lite per il pagamento di una somma di denaro Corsa da R$7. Nel tentativo di fuggire, il primo ministro è stato aggredito da alcuni cittadini e ha dovuto essere portato in un ospedale della regione.

La Polizia Civile di Pernambuco, attraverso la 10a Stazione di Polizia della Omicidi (DPH), sta indagando sul caso. In un comunicato, il PMPE ha riferito di aver sequestrato una pistola calibro 38 al sospettato e ha sottolineato che il processo amministrativo in corso potrebbe portare all’espulsione dell’ufficiale di polizia dall’azienda. Il sospettato è stato arrestato in flagrante.

Il delitto, avvenuto davanti al condominio Parque Real Carden, in Rua Barão de São Francisco, è stato registrato dalle telecamere di sicurezza. Nelle immagini è possibile vedere l’inizio della confusione, iniziata quando il poliziotto si è rifiutato di pagare il biglietto, provocando un dissapore con il motociclista. Durante la discussione, Thiago ha messo in dubbio l’atteggiamento dell’agente di polizia, che ha provocato la sparatoria. Vedi sotto.

Dopo aver commesso il delitto, l’indagato ha tentato la fuga, entrando nel condominio e cambiandosi la camicia. Tuttavia, pochi minuti dopo, è stato localizzato su un autobus in Avenida Belmiro Correia, a Camaragibe, dove è stato aggredito da membri del pubblico prima di essere salvato dalla Polizia Militare.

Questo lunedì mattina (2), gli amici e colleghi di Thiago hanno organizzato una protesta in cerca di giustizia. La manifestazione ha bloccato l’Avenida Dr. Belmiro Correia, a Camaragibe, provocando una grande mobilitazione nella regione.



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