L’Ucraina ha bisogno del sostegno occidentale prima del prossimo inverno.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha smentito giovedì le speculazioni secondo cui avrebbe discusso i termini di un cessate il fuoco nella guerra con la Russia durante i colloqui con i leader europei dopo aver incontrato il presidente francese Emmanuel Macron. Le ha descritte come disinformazione diffusa da Mosca. Zelensky ha anche discusso con Macron di un ulteriore sostegno militare, riferisce la TASR, citando i rapporti di Reuters, AFP e DPA.
Un possibile cessate il fuoco? Non è vero
“Non è l’argomento dei nostri colloqui”, ha detto Zelensky a proposito di un possibile cessate il fuoco. “Non è la verità. La Russia lavora spesso con la disinformazione dei media, quindi la diffusione di queste notizie è comprensibile”, ha aggiunto il presidente ucraino.
Zelensky ha anche affermato che l’Ucraina ha bisogno del sostegno dell’Occidente in vista del prossimo inverno. Ha riconosciuto che la situazione militare nell’Ucraina orientale è difficile.
Macron ha sottolineato che durante l’incontro ha ribadito il suo sostegno alla “resistenza ucraina all’invasione russa”. L’AFP ricorda che i leader si sono incontrati un giorno dopo l’insolita visita del Presidente Macron a un campo militare nella Francia orientale, dove le forze francesi stanno addestrando i membri di una brigata ucraina di recente formazione.
Viaggio in Europa
L’incontro con Macron fa parte del tour di Zelensky in diversi Paesi europei. Giovedì ha incontrato a Londra il nuovo segretario generale della NATO Mark Rutte e il primo ministro britannico Keir Starmer. Più tardi, giovedì, incontrerà anche il primo ministro italiano Georgia Meloni.
Venerdì mattina Zelensky si recherà in Vaticano, dove sarà ricevuto da Papa Francesco. Successivamente volerà in Germania, dove avrà colloqui con il Cancelliere Olaf Scholz e il Presidente Frank-Walter Steinmeier.
Una parte fondamentale del tour europeo di Zelensky è la presentazione del suo “piano di vittoria”. Ha discusso il piano anche con Macron, che ha ringraziato per il sostegno dato finora dalla Francia.