Site icon La terrazza Mongardino

Il presidente sudcoreano dichiara la legge marziale per proteggere il Paese dalle “forze comuniste”


Con l’accusa che ci siano forze filo-nordcoreane che minacciano la “democrazia liberale” del Paese, Yoon Suk Yeol ha emesso un decreto che chiude il Congresso, vieta le manifestazioni e controlla i media locali

Dispensa / Ufficio presidenziale sudcoreano / AFP“Ripristinerò la normalità nel Paese sbarazzandomi delle forze antistatali il più rapidamente possibile”, ha sottolineato Yoon Suk Yeol.

Il presidente di Corea del Sud, Yoon Suk Yeolha decretato martedì scorso la legge marziale d’urgenza (3), con l’obiettivo di proteggere il paese dalle “forze comuniste”, ha annunciato in un discorso. “Per salvaguardare una Corea del Sud liberale dalle minacce poste dalle forze comuniste nordcoreane ed eliminare gli elementi antistatali… dichiaro la legge marziale di emergenza”, ha detto Yoon in un discorso trasmesso in diretta televisiva. “Senza alcuna preoccupazione per il sostentamento delle persone, il partito di opposizione ha paralizzato il governo solo per il bene dei processi politici, delle indagini speciali e per proteggere il suo leader dalla giustizia”, ha aggiunto.

Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!

La mossa a sorpresa arriva mentre il People Power Party di Yoon e il principale Partito Democratico dell’opposizione continuano a discutere sul disegno di legge di bilancio del prossimo anno. La settimana scorsa, attraverso una commissione parlamentare, i deputati dell’opposizione hanno approvato un piano di bilancio significativamente ridotto. “Il nostro Congresso Nazionale è diventato un rifugio per i criminali, un covo di dittatura legislativa che cerca di paralizzare i sistemi giudiziari e amministrativi e rovesciare il nostro ordine liberale democratico”, ha detto Yoon.

Ha accusato i legislatori dell’opposizione di tagliare “tutti i budget essenziali per le funzioni essenziali del Paese, come la lotta ai crimini legati alla droga e il mantenimento della sicurezza pubblica, trasformando il Paese in un paradiso della droga e in uno stato di caos per la sicurezza pubblica”. Yoon ha continuato descrivendo l’opposizione, che ha la maggioranza nel Parlamento composto da 300 membri, come “forze antistatali che mirano a rovesciare il regime” e ha definito la sua decisione “inevitabile”. “Ripristinerò la normalità nel Paese sbarazzandomi delle forze antistatali il più rapidamente possibile”, ha sottolineato.

*Con informazioni fornite dall’AFP
Pubblicato da Matheus Lopes





source

Exit mobile version