La Bielorussia è l’unico Paese in Europa che ancora applica la pena di morte.
Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha graziato il tedesco Rico Krieger, condannato a morte per terrorismo e altre accuse. Ne dà notizia TASR, secondo quanto riportato da Reuters e AP.
Lukashenko ha convocato una riunione per discutere l’appello di Krieger, a cui un tribunale bielorusso aveva comminato la pena di morte a giugno. Il cittadino tedesco era in carcere dall’ottobre 2023 per aver fotografato installazioni militari bielorusse e aver inscenato un’esplosione in una stazione ferroviaria su ordine dell’Ucraina.
La Bielorussia è l’unico Paese in Europa che ancora applica la pena di morte, giustiziando i condannati presumibilmente con un colpo alla nuca.
La condanna di Krieger ha scatenato la speculazione che la Bielorussia agisca di concerto con le agenzie di spionaggio russe, ponendo le basi per lo scambio del cittadino russo Vadim Krasikov, che sta scontando l’ergastolo in Germania per l’omicidio.
Il Ministero degli Esteri tedesco ha dichiarato che il governo è preoccupato per il caso e sta fornendo all’uomo un supporto consolare.