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Il presidente della Commissione europea chiede il cessate il fuoco a Gaza

Un cessate il fuoco è l’unico modo per salvare vite umane, ha dichiarato il Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Israele ha accettato di riprendere i negoziati di pace.

Il Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato venerdì che è necessario un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza.

“È l’unico modo per salvare vite umane, ripristinare la speranza di pace e garantire il ritorno degli ostaggi”, ha scritto Leyen sulla rete X. “Per questo sostengo con forza gli sforzi di Stati Uniti, Egitto e Qatar per contribuire a portare la pace e la stabilità di cui la regione ha bisogno”, ha aggiunto.

L’ufficio del Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato giovedì che Israele ha accettato di riprendere i negoziati per il cessate il fuoco nell’enclave palestinese il 15 agosto, su richiesta dei mediatori di Stati Uniti, Qatar ed Egitto.

Tregua per la seconda volta

A novembre è stato negoziato un cessate il fuoco di sette giorni nella Striscia di Gaza, durante il quale entrambe le parti in conflitto si sono scambiate degli ostaggi. I mediatori stanno cercando di raggiungere un secondo cessate il fuoco nella guerra di dieci mesi scatenata da un attacco terroristico di Hamas contro Israele il 7 ottobre 2023, che ha provocato 1.200 morti e il rapimento di 251 ostaggi nella Striscia di Gaza, 111 dei quali sono ancora trattenuti. Almeno 39.699 persone nella Striscia di Gaza sono state uccise nell’offensiva di rappresaglia di Israele contro Hamas.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il presidente egiziano Abdel Fattah el-Sisi e l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al-Sani hanno chiesto giovedì, in una dichiarazione congiunta, che Israele e Hamas riprendano i negoziati la prossima settimana a Doha, in Qatar, o al Cairo, in Egitto, per “affrontare tutte le lacune rimanenti e iniziare l’attuazione dell’accordo senza ulteriori ritardi”.

L’ultimo annuncio è arrivato dopo che Yahya Sinwar, la presunta mente dell’attacco di ottobre contro Israele, è diventato il nuovo leader di Hamas, scatenando il timore che i negoziati diventino ancora più difficili. Sinwar ha sostituito Ismail Haniyeh, ucciso in un attentato a Teheran, in Iran. Il movimento palestinese incolpa Israele della sua morte.

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