La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha sottolineato martedì (21) che difenderà la sovranità e l’indipendenza del suo Paese, ma ritiene che cercherà il dialogo con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Il discorso arriva il giorno dopo che il repubblicano ha iniziato un nuovo mandato con diversi decreti, comprese misure per contenere l’immigrazione.
Sheinbaum ha aggiunto che il suo governo agirà in modo “umano” sulle questioni relative all’immigrazione, impegnandosi anche a rimpatriare i migranti stranieri nei loro paesi d’origine.
Si prevede che Trump firmerà ulteriori ordini esecutivi nel suo secondo giorno in carica, a seguito delle misure emanate lunedì per designare i cartelli della droga messicani come organizzazioni terroristiche.
È anche possibile che le tariffe generali sulle esportazioni messicane e canadesi verso gli Stati Uniti entrino in vigore già a febbraio.
In una conferenza stampa mattutina, Sheinbaum ha osservato che gli ordini esecutivi di Trump, incluso quello che dichiara un’emergenza nazionale al confine tra Stati Uniti e Messico, somigliano alle azioni intraprese durante il suo primo mandato.
Ha inoltre ribadito che il suo governo cercherà di coordinarsi sulla sicurezza e su altre questioni con il paese vicino e che si impegnerà a rivedere i termini commerciali nel 2026.