Il Premio Sakharov di quest’anno è stato assegnato ai leader dell’opposizione venezuelana
I vincitori del Premio Sakharov 2024 per la libertà di pensiero sono i leader dell’opposizione democratica venezuelana María Corina Machado e Edmundo González Urrutia.
La decisione è stata presa giovedì dalla Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo (PE), composta dal capo del Parlamento europeo Roberta Metsol e dai leader dei gruppi politici di Strasburgo. María Corina Machado, come leader delle forze democratiche in Venezuela, e il candidato presidenziale dell’opposizione Edmundo González Urrutia rappresentano tutti i venezuelani che lottano per ripristinare la libertà e la democrazia in Venezuela, hanno dichiarato. Lo riferisce il corrispondente della TASR.
I membri del Partito Popolare Europeo (PPE) sono dietro la nomina dei leader dell’opposizione venezuelana per il prestigioso premio, mentre González Urrutia è stato nominato anche dalla fazione dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR).
I membri delle commissioni Affari esteri e Sviluppo del Parlamento europeo hanno presentato una settimana fa a Bruxelles i tre finalisti del Premio Sakharov. Insieme a Maria Corina Machado e Edmundo González Urruti, sono state selezionate le organizzazioni femminili che chiedono pace e cooperazione a Israele e Palestina, sostenute dai Socialisti e Democratici (S&D) e dalla fazione liberale Renew Europe (RE), e l’attivista per i diritti umani Gubad Ibadoghlu dell’Azerbaigian, nominato dalla fazione dei Verdi.
“Il Parlamento europeo sostiene le forze democratiche in Venezuela”, ha dichiarato la Presidente del PE Roberta Metsol. Ha aggiunto che il legislatore dell’UE apprezza molto anche gli sforzi compiuti dagli altri candidati al premio: le organizzazioni femminili Women Wage Peace e Women of the Sun e le loro co-fondatrici Jael Admi e Reem Hajri da Israele e Palestina, e l’attivista azero per la lotta alla corruzione e i diritti umani Gubad Ibadoghlu.
Metsol ha informato gli eurodeputati presenti che, secondo le ultime informazioni disponibili, le condizioni di salute di Ibadoghlu, che si trova in detenzione, sono nettamente peggiorate e, a nome del Parlamento europeo, ha chiesto alle autorità azere di rilasciarlo senza condizioni.
La cerimonia di premiazione, che prevede una borsa di studio di 50 mila euro per i vincitori, si svolgerà durante la sessione plenaria di dicembre del PE, sempre a Strasburgo.