Tutte le notizie

Il Paese chiude il 2024 con il peggior numero di incendi dal 2010, con 278mila focolai



Il secondo anno di governo del presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) ha registrato il numero peggiore di incendi nel paese dall’ultimo anno della sua seconda amministrazione, nel 2010. Nel corso del 2024, si sono verificati 278.229 incendi in tutto il paese, secondo il BD Programma Queimadas, dell’Istituto Nazionale per la Ricerca Spaziale (Inpe).

Secondo i dati chiusi alla fine di questo mercoledì (1°), l’ultimo anno del terzo governo Lula ha registrato 319,3mila occorrenze. Rispetto ai quattro anni di amministrazione di Jair Bolsonaro (PL), il numero di incendi quest’anno è superiore del 38,63% rispetto all’anno peggiore, il 2022, quando si verificarono 200.699 incendi.

Lo scoppio degli incendi nel paese è avvenuto nel contesto dei discorsi di Lula a favore dell’ambiente, in cui riaffermava costantemente il suo impegno per ridurre queste cifre e l’obiettivo di eliminare la deforestazione illegale entro il 2030. E, anche, nei preparativi per la COP 30 a Belém (PA ), nel novembre di quest’anno.

Anche i dati del 2024 mostrano un aumento del 46% rispetto al 2023, quando furono registrati 189.891 incendi. Tuttavia, questo non era un problema isolato in Brasile.

Secondo l’Inpe, tutto il Sudamerica ha visto il numero degli incendi salire alle stelle nel 2024, per un totale di 511.575 focolai, con un aumento del 48% e anche la situazione peggiore dal 2010.

L’Amazzonia guida la classifica in Brasile, con 140.328 focolai, segnando un aumento del 42% rispetto all’anno precedente e il tasso peggiore dal 2007. Il cerrado ha avuto 81.432 focolai, il 60% in più rispetto al 2023, mentre il Pantanal ha mostrato una crescita allarmante 120%, con 14.498 occorrenze, il numero più alto dal 2020.

Lo stato di San Paolo ha battuto i record storici, registrando 8.702 focolai, con un incremento del 423%, la percentuale più alta del Paese.

La storica siccità del 2024, guidata dal fenomeno El Niño e intensificata dai cambiamenti climatici, è stata identificata come la causa principale della diffusione degli incendi. Marina Silva, Ministro dell’Ambiente e del Cambiamento Climatico, ha sottolineato che la siccità è stata la più grave degli ultimi 73 anni nel Pantanal e degli ultimi quattro decenni in Amazzonia.

“Questa siccità si sta verificando in diversi luoghi del mondo, in Bolivia, Perù, Paraguay… in altre parti del mondo abbiamo anche incendi”, ha detto Marina Silva in un’intervista a metà settembre dello scorso anno.

Lei, tuttavia, ha affermato che il picco in Brasile è avvenuto a causa di una “alleanza criminale di tipo terrorismo climatico”.

All’epoca si registrò una sequenza di incendi in tutto il Paese, soprattutto nelle regioni del Sud-Est, del Centro-Ovest e del Nord, che indusse perfino la Polizia Federale a indagare sulle circostanze. All’epoca furono avviate più di 100 indagini.

“[Há uma] alleanza criminale tra ideologie politiche che vogliono negare la questione del cambiamento climatico e il crimine che viene commesso in modo persistente”, ha affermato.

La stagione degli incendi è iniziata prima, con grandi incendi a Roraima a febbraio e marzo, mentre il Pantanal ha subito incendi già a giugno. Il Pará, con 56.060 focolai, ha registrato un aumento del 34%, il più alto dal 2010.

Amazonas, a sua volta, ha registrato 25.499 focolai, con un aumento del 30%. Anche il Distretto Federale ha mostrato un aumento significativo, con 349 focolai, il 292% in più rispetto all’anno precedente.

A livello regionale, il Centro-Ovest ha registrato una crescita dei focolai del 138%, mentre il Sud-Est ha registrato un aumento del 145%. Solo il Nord Est ha evidenziato un lieve calo, pari al 4%.

Sulla scena internazionale, il Brasile guida la classifica in Sud America, dove l’Ecuador ha attirato l’attenzione con un aumento del 248% degli incendi, raggiungendo 3.466 casi.



source

Leave a Response

Luca

Luca

Luca
Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.