Il nuovo segretario di Stato americano parla con Netanyahu di Iran e Gaza
Il segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha parlato questo mercoledì (22) con il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, per ribadire il sostegno di Washington al suo alleato. Secondo il Dipartimento di Stato, hanno anche discusso degli ostaggi iraniani e israeliani a Gaza.
La telefonata è stata la prima di Rubio con Israele da quando l’amministrazione del presidente repubblicano Donald Trump è entrata in carica lunedì (20). Sia Trump che il suo predecessore, l’ex presidente democratico Joe Biden, hanno sostenuto Israele durante le guerre a Gaza e in Libano.
Rubio ha sottolineato che “mantenere il fermo sostegno degli Stati Uniti a Israele è una priorità assoluta per Trump”, ha affermato il Dipartimento di Stato in una nota.
Rubio ha anche detto a Netanyahu che Washington continuerà a lavorare “instancabilmente” per aiutare a liberare gli ostaggi rimasti a Gaza, ha aggiunto il Dipartimento di Stato.
Il conflitto più recente a Gaza è scoppiato il 7 ottobre 2023, quando i combattenti di Hamas hanno attaccato Israele, uccidendo 1.200 persone e prendendo circa 250 ostaggi, secondo i registri israeliani.
Il successivo attacco militare israeliano a Gaza ha ucciso più di 47.000 palestinesi, secondo il Ministero della Sanità di Gaza, suscitando accuse di genocidio e crimini di guerra, cosa che Israele nega. L’offensiva ha sfollato quasi tutta la popolazione dell’enclave e ha causato una crisi alimentare nella regione.
Domenica (19) è entrato in vigore un cessate il fuoco che ha portato al rilascio di alcuni ostaggi israeliani a Gaza e di prigionieri palestinesi detenuti da Israele.