Il municipio di Guarujá sospetta che le perdite di liquami possano essere la causa di infezioni virali
L’amministrazione comunale ritiene che questa situazione possa essere collegata all’aumento dei casi di gastroenterocolite acuta, che ha travolto gli ospedali della regione
Il municipio di Guarujá ha informato il Sabesp riguardo a sospette perdite e collegamenti fognari irregolari sulla spiaggia di Enseada, ma finora non è arrivata alcuna risposta. L’amministrazione comunale ritiene che questa situazione possa essere collegata all’aumento dei casi di gastroenterocolite acuta, che ha travolto gli ospedali della regione. Questa condizione è spesso causata da virus, ma può anche essere innescata da batteri, parassiti o alimenti contaminati. Il comune attende i risultati delle analisi effettuate dall’Istituto Adolfo Lutz. Sabesp, dal canto suo, ha riferito che sta analizzando le richieste avanzate dal municipio e che sta monitorando il sistema fognario. La società ha ammesso l’esistenza di una perdita di liquami sulla spiaggia di Enseada, ma ha assicurato che si trattava di un problema isolato e non collegato all’epidemia di virus che ha colpito la regione.
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In risposta alla situazione, la deputata federale Erika Hilton ha inviato lettere a Sabesp, Cetesb e al Dipartimento statale della Salute, chiedendo chiarimenti sull’epidemia del virus sulla costa. Nei pronto soccorso di Guarujá è stato registrato un aumento del 42% dei reclami relativi ai virus. Il Dipartimento municipale della sanità ha sottolineato che le unità di pronto soccorso (UPA) hanno subito miglioramenti nelle loro infrastrutture e che le unità sanitarie familiari funzionano fino alle 22:00. I sintomi più comuni associati al virus comprendono diarrea, vomito, dolore addominale, febbre, nausea, nonché dolori muscolari e mal di testa. Il coordinatore della Sorveglianza Sanitaria di Guarujá ha sottolineato l’importanza di adottare misure preventive, come l’igiene delle mani e degli alimenti, oltre a rivolgersi al medico se i sintomi persistono per più di 12 ore.
Pubblicato da Sarah Paula
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale