L’ex allenatore di calcio svedese Sven-Göran Eriksson è morto all’età di 76 anni. Al timoniere, che ha guidato la nazionale inglese dal 2001 al 2006, era stato diagnosticato un cancro terminale al pancreas a gennaio. All’epoca aveva dichiarato di avere “al massimo” un anno di vita.
“È morto serenamente questa mattina, circondato dalla sua famiglia nella sua casa”, ha dichiarato all’AFP il suo agente Bo Gustavsson. Eriksson è stato il primo straniero sulla panchina dell’Inghilterra. La squadra ha raggiunto i quarti di finale delle Coppe del Mondo del 2002 e del 2006 e anche il Campionato Europeo del 2004. Ha guidato una generazione d’oro di giocatori tra cui David Beckham, Paul Scholes, Frank Lampard, Wayne Rooney e Steven Gerrard.
Ha fatto parte anche delle panchine nazionali di Messico, Costa d’Avorio e, più recentemente, Filippine. Nella sua lunga carriera di allenatore, ha guidato diversi club europei di primo piano. È diventato famoso vincendo titoli di campionato con la Lazio Roma in Italia, il Benfica Lisbona in Portogallo e l’IFK Göteborg nella sua Svezia. Nella stagione 1999/2000 è stato nominato miglior allenatore della Serie A.