Il ministro italiano si dimette dopo una relazione con un influencer
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, del partito populista di destra Fratelli d’Italia (FdI) del premier Giorgia Meloni, si è dimesso venerdì dal suo incarico. Lo ha fatto in seguito alla vicenda dell’influencer, che è stata oggetto di diverse segnalazioni da parte dei media italiani, riporta il TASR, citando l’agenzia di stampa APA.
Sangiuliano ha annunciato le sue dimissioni dopo un incontro con Meloni, che ha nominato il giornalista e direttore del museo d’arte contemporanea MAXXI di Roma Alessandro Giuli come suo successore. Successivamente ha prestato giuramento nelle mani del Presidente Sergio Mattarella.
L’influencer Maria Rosaria Boccia (42 anni) ha annunciato su Instagram a fine agosto che Sangiuliano l’ha nominata consigliere speciale del Ministero dei Beni Culturali per il Vertice dei Ministri della Cultura del G7, che l’Italia, in qualità di attuale presidenza del gruppo, ospiterà a Pompei dal 19 al 21 settembre. In questa veste avrebbe avuto accesso a documenti riservati.
Lo scandalo è scoppiato dopo che il Ministero della Cultura ha smentito le affermazioni dell’influencer. La donna ha quindi iniziato a postare sui social media foto con Sangiuliano da vari eventi pubblici o email. Ha affermato di aver accompagnato il ministro in diversi viaggi pagati dal ministero della Cultura.
Mercoledì, nel tentativo di mantenere il suo incarico, Sangiuliano ha rilasciato una lunga intervista alla televisione in cui ha cercato di spiegare la sua relazione con Boccia. Ha detto che tutto è iniziato a maggio, ma ha insistito sul fatto che ha chiuso “a fine luglio, inizio agosto”. Ha anche mostrato gli estratti conto bancari per smentire le affermazioni secondo cui l’influencer viaggiava con i soldi dello Stato. Il ministro, con le lacrime agli occhi, si è scusato con la moglie e con la Meloni.
Secondo Boccia, ci sono persone che hanno ricattato Sangiuliano per i favori che ha concesso loro. “Ho sentito interviste e letto rapporti di persone che credo abbiano ricattato il ministro”, dice. A quanto pare, la donna rischia una querela per diffamazione per queste parole, poiché Sangiuliano ha intenzione di intraprendere un’azione legale contro coloro che lo definiscono ricattato, secondo l’avvocato di Boccia.
La relazione con l’influencer è un altro duro colpo per l’immagine di Sangiuliano. Ad aprile si era messo in imbarazzo pronunciando frasi sull’esploratore Cristoforo Colombo. Durante un evento culturale a Taormina, in Sicilia, ha detto che “Colombo voleva circumnavigare la Terra per arrivare in India basandosi sulle teorie di Galileo Galilei”. Tuttavia, Galilei è nato a Pisa solo nel 1564, mentre Colombo ha iniziato il suo primo viaggio nell’agosto del 1492.
