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Il Ministero della Giustizia ordina alla Polizia Federale di indagare sull’attacco contro l’insediamento del MST


Sul posto è stata inviata la squadra PF, composta da agenti, esperti e papilloscopisti; tre membri del movimento sono stati uccisi e cinque sono rimasti feriti

Il Ministero di Giustizia e Pubblica Sicurezza ha ordinato, questo sabato (11), che la Polizia Federale indaghi sull’attacco all’insediamento di Olga Benário, legato al Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra (MST), a Tremembé, nell’interno di San Paolo. Secondo la lettera inviata al PF dal ministro ad interim, Manoel Carlos de Almeida Neto, il caso implica una possibile violazione dei diritti umani.

Sul posto è stata inviata una squadra della Polizia Federale, composta da agenti, esperti e papilloscopisti, per avviare le indagini. Non sono ancora stati diffusi i dettagli dell’attacco all’insediamento, ma l’episodio sarà oggetto di indagini per accertare responsabilità e possibili risvolti penali.

L’episodio ha provocato tre morti e cinque militanti feriti. Le vittime sono state prontamente portate negli ospedali della zona per ricevere cure mediche. Secondo i resoconti dei testimoni, gli aggressori sono arrivati ​​sul posto a bordo di motociclette e veicoli, sparando ai residenti e minacciando. La polizia, indagando sulla scena del crimine, ha trovato bossoli e armi affilate. Le autorità hanno già identificato due sospetti e un terzo uomo è stato arrestato per possesso illegale di arma da fuoco.

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L’attacco ha suscitato un’ondata di indignazione tra i rappresentanti del governo e dei partiti politici. Il Ministero dello Sviluppo Agrario e dell’Agricoltura Familiare, insieme al Partito dei Lavoratori (PT), hanno espresso la loro condanna dell’atto violento e hanno chiesto che le indagini siano condotte in modo rigoroso, con l’obiettivo di ritenere responsabili le persone coinvolte.

*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale





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