Dal punto di vista del mercato finanziario, l’equilibrio fiscale è l’ultima priorità del governo. L’indagine Genial/Quaest pubblicata questo mercoledì (4) mostra che il 29% degli operatori economici ritiene che il governo abbia a cuore la salute dei conti pubblici.
D’altra parte, secondo l’indagine, la maggiore preoccupazione dell’Esecutivo è la popolarità di Lula: 86%.
In un’intervista con WW Lunedì (2), Creomar de Souza, politologo e amministratore delegato della società di consulenza Dharma, ha valutato che è proprio il problema del governo che cerca di accontentare le parti e di mantenere la sua immagine positiva che lo porta a commettere errori nell’economia del paese.
“Ci sono gruppi all’interno del governo che suggeriscono che alcuni tagli debbano essere fatti. Ci sono altri gruppi nel governo che pensano che i tagli siano una sciocchezza da parte di qualche ala ideologica. In fin dei conti, quando il ministro delle Finanze fa un annuncio, cerca di accontentare entrambi i gruppi”, ha sottolineato Souza.
“Il grande dilemma del Ministero delle Finanze è che non sa a chi accontentare. E, cercando di accontentare tutti, scontenta tutti i gruppi della matrice economica brasiliana”, conclude.
L’indagine ha intervistato gli economisti di 105 fondi di investimento di San Paolo e Rio de Janeiro, tra il 29 novembre e il 3 dicembre.
Trattandosi di una consultazione con un pubblico specifico, una popolazione finita senza calcolo campionario, l’indagine non ha alcun margine di errore stimato o indice di affidabilità. Indicatori come questo vengono prodotti solo quando esiste un campione predefinito, il che non è il caso in questo caso.