A Mansueto Almeidacapo economista di BTG Pactual ed ex segretario del Tesoro nazionale, è chiaro che il mercato finanziario non gioca contro il governo federale.
“Uno scenario di tassi bassi e di economia in crescita fa bene a tutti, il mercato non è contro il governo”, ha detto Mansueto al WW questo mercoledì (18).
Negli ultimi giorni, il tasso di cambio brasiliano ha continuato a peggiorare costantemente, con il dollaro scambiato sopra i 6 R$.
Ali del governo parlano di un attacco speculativo da parte degli agenti economici. Ma l’ex Tesoro sostiene che il movimento in atto è quello di proteggere gli investitori di fronte alle incertezze riguardanti lo scenario fiscale.
“Come evolverà la spesa pubblica? Il buco si restringerà oppure no? Data l’incertezza, il mercato si tutela. Qualche settimana fa ci si aspettava che il governo avrebbe adempiuto al suo dovere e si scommetteva che il dollaro sarebbe diventato conveniente. L’aspettativa non è stata soddisfatta e le persone devono smantellare le posizioni. Non è speculazione, è tutela”, ha sottolineato.
Alla fine di novembre, il ministro delle Finanze Fernando Haddad ha annunciato un pacchetto fiscale per contenere la spesa pubblica.
L’annuncio, tuttavia, non ha soddisfatto il mercato. Le misure sono state identificate come sovrastimate e insufficienti per stabilizzare il debito pubblico.
Inoltre, è stata annunciata un’esenzione dall’imposta sul reddito (IR) per coloro che ricevono fino a 5.000 R$, in un momento in cui è stato sottolineato che non era appropriata.
Mansueto sottolinea la buona volontà della squadra economica, ma ribadisce che c’è ancora molta incertezza su spese ed entrate, soprattutto guardando il Bilancio 2025, che ha entrate non ancora garantite.
“Siamo in un momento di acuta incertezza. Ciò che porta instabilità è che tutti vedono il tasso di crescita delle spese obbligatorie e, finché non è così, [ajuste]le persone si mettono a rischio, nel dubbio se il governo porterà o meno miglioramenti fiscali”, conclude Mansueto.
Secondo la ricerca, ogni R$ 1 investito nella sanità pubblica genera 1,61 R$ in PIL