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Il medico ci ha spiegato cosa significa quando si rutta troppo spesso

L’aumento della frequenza dei rutti (ciò che i medici chiamano professionalmente eruttazione) è una difesa naturale dell’organismo contro l’eccessivo accumulo di aria nello stomaco. Questa condizione può avere diverse cause, da quelle facilmente rimediabili a quelle che richiedono un intervento medico. Quali sono?

Qualunque sia la ragione dell’eccesso di aria nello stomaco, il corpo cercherà di liberarsene. Più aria c’è, più spesso si verifica il rutto. Si tratta quindi di scoprire l’origine del problema e, soprattutto, di riuscire a eliminarlo.

All’inizio di questo sforzo si dovrebbe riflettere sullo stile di vita e sulle abitudini alimentari. Se non si riscontrano grossi problemi, è meglio rivolgersi a un medico.

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Fonte: youtube

Smettere di inghiottire aria inutilmente

Quale può essere la causa specifica di una maggiore quantità di aria nello stomaco e quindi di rutti? Una delle più comuni è la cosiddetta aerofagia. Non c’è da allarmarsi, non si tratta di una malattia grave, ma di una deglutizione d’aria del tutto inutile.

Ciò accade, ad esempio, se si mangia troppo velocemente e l’aria entra nel tratto digestivo insieme al cibo. Anche il consumo eccessivo di bevande gassate e di gomme da masticare può essere la causa. E la soluzione? Semplice: rallentare il pasto, evitare le bevande gassate e dimenticare le gomme da masticare…

Non soffrite di allergie?

Se i primi consigli non servono, è il momento di pensare ad altre possibili cause. Ad esempio, potrebbe trattarsi di un’intolleranza alimentare, cioè di un’allergia ad alcuni ingredienti della nostra dieta. Provate quindi a eliminare gradualmente i latticini e gli alimenti con dolcificanti artificiali per qualche giorno. Se tutto torna alla normalità, siete alla fine della vostra ricerca.

Liberarsi dallo stress

Può capitare di mangiare bene, di non essere allergici a nulla, ma di ruttare più spesso del normale. La colpa può essere dello stress, della stanchezza e del nervosismo, come per molti altri problemi di salute. Queste condizioni non fanno bene a nessuno e possono anche portare al gonfiore.

Avete mai notato che in situazioni critiche deglutite a vuoto? Allora avete individuato la possibile causa del vostro problema. Inoltre, la psiche influisce su tutti i processi dell’organismo, e quindi anche sulla digestione. Una possibile soluzione, anche se certamente non facile, è quella di trovare uno stile di vita più rispettoso della vostra psiche.

Che cos’è il reflusso?

Tuttavia, non tutte le cause dell’aumento dei rutti possono essere eliminate “da soli”. Ci sono ancora alcune ragioni mediche che devono essere portate all’attenzione del medico. Una di queste è la malattia da reflusso gastroesofageo, detta semplicemente reflusso.

Questa patologia è causata dall’indebolimento dello sfintere superiore dello stomaco, per cui l’acido dello stomaco può tornare nell’esofago. La conseguenza non è solo il bruciore di stomaco, ma anche frequenti rutti. Se la diagnosi è effettivamente questa, il medico probabilmente prescriverà dei farmaci per ridurre l’acidità dello stomaco e consiglierà una dieta.

Attenzione ai batteri

Infine, i medici affermano che è importante mettere in guardia anche da una possibile infezione da Helicobacter pylori, noto per causare ulcere gastriche. Tuttavia, questa potrebbe non essere l’unica manifestazione della sua presenza nell’organismo; inoltre, potrebbero verificarsi gonfiore, dolore allo stomaco e la già citata eruttazione. Se si sospetta una condizione di questo tipo, non bisogna esitare a recarsi dal medico che prescriverà degli antibiotici dopo aver effettuato gli esami del caso.

Cercare di rimediare

I rutti frequenti non sono piacevoli e possono portare a momenti imbarazzanti in società. Per questo motivo, e soprattutto per mantenere una buona salute, è necessario non chiudere un occhio su questo problema e cercare di porvi rimedio il prima possibile.

Nella maggior parte dei casi non si tratta di una condizione intrattabile, quindi è bene affrontarla immediatamente. E se questo non funziona, è il turno del medico. Non è inutile!

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Fonti: www.medicalnewstoday.com, www.health.com, www.healthline.com

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