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Il Mar Baltico vede il potenziale di una nuova destinazione turistica: i parchi eolici attirano le folle all’estero

Il futuro parco eolico offshore Curonian Nord, sviluppato dalla società internazionale di energia verde Ignitis Renewables, potrebbe anche diventare un’attrazione turistica, mentre gli esempi stranieri dimostrano che creerebbe anche una nicchia completamente nuova per le attività di servizio sulla costa.

Mykolas Bistrickas, direttore del Museo lituano dell’energia e della tecnica, afferma che il turismo industriale ed energetico nel nostro Paese sta attualmente vivendo un boom e che questa tendenza non potrà che crescere con l’aumentare della consapevolezza e della curiosità delle persone.

“Lavoro in questo campo dal 2018 e posso vedere come questo argomento stia guadagnando popolarità non solo in Lituania ma anche all’estero. Penso che la popolarità del turismo energetico stia crescendo perché le persone iniziano a interessarsi all’ecologia e alle energie rinnovabili.

Sono argomenti che riguardano tutti noi, quindi le persone iniziano a interessarsi alle loro origini, ad esempio visitano la prima centrale elettrica pubblica di Vilnius, dove possono conoscere il passato e il futuro del settore energetico”, afferma M. Bistrickas.

Egli illustra la crescente popolarità del turismo industriale con le cifre: l’anno scorso, il Museo dell’Energia e della Tecnologia ha attirato 145.000 visitatori, rispetto ai meno di 20.000 di soli cinque anni fa.

“E non è solo qui. La centrale nucleare di Ignalina sta chiudendo e anche altri oggetti legati all’industria, alla tecnologia e al patrimonio culturale registrano flussi di visitatori in crescita”, assicura.

Opportunità anche per le comunità locali

In Lituania non mancano esempi di turismo industriale che si sta affermando: il festival dell’energia Mechanisms nella capitale, le visite alla centrale termica di Vilnius organizzate da Vilnius Heat Networks, le visite all’impianto di Ekran a Panevėžys e le strutture del Gruppo Ignitis che attirano migliaia di visitatori ogni anno, come la centrale idroelettrica di Kruonis, la centrale idroelettrica di Kaunas e le centrali di cogenerazione di Vilnius e Kaunas.

Ignitis Renewables ha già compiuto i primi passi per testare i parchi eolici come attrazioni turistiche organizzando, insieme all’istituzione pubblica “Žaliasis regionas” e al Comune di Tauragė, le escursioni didattiche “Il colore del vento è verde”, durante le quali i turisti di tutta la Lituania sono invitati a visitare il parco eolico onshore vicino a Tauragė per scoprire come viene prodotta l’elettricità verde utilizzando gli elementi naturali.

Anche i membri delle comunità locali sono stati coinvolti attivamente in questa attività e, dopo aver ricevuto una formazione specifica da parte dei dipendenti di Ignitis Group, stanno ora offrendo visite agli ospiti in visita.

Anne-Marie Roikjær, project manager del progetto Curonian Nord, non ha dubbi sul fatto che anche Curonian Nord, il primo parco eolico offshore della Lituania, sviluppato da Ignitis Group, possa diventare un’attrazione turistica di questo tipo.

“Ci sono molti esempi di sinergie di successo tra energia e turismo sia in Lituania che all’estero. Il parco eolico offshore ha anche un grande potenziale come destinazione di turismo industriale: sarà un’attrazione spettacolare per le sue dimensioni e la sua importanza strategica”, afferma Roikjær.

Sia a Klaipėda che nelle località balneari, il progetto Curonian Nord dovrebbe contribuire all’offerta turistica. Lo dimostrano anche gli esempi stranieri, dove i parchi eolici offshore non solo generano elettricità, ma fungono anche da attrazioni turistiche.

I parchi eolici offshore diventano attrazioni turistiche

Nei Paesi che da tempo sviluppano progetti di energia eolica offshore, non è la prima volta che i turisti vengono invitati a visitare le vicinanze delle centrali. In Danimarca, ad esempio, le imbarcazioni turistiche possono raggiungere il parco eolico offshore di Anholt, che conta 111 unità, mentre il parco eolico offshore di Middelgrunden, nel Mar Baltico, vicino a Copenaghen, offre anche escursioni speciali.

Nei Paesi Bassi, i turisti sono invitati a navigare verso il parco eolico offshore di Egmond aan Zee, nel Mare del Nord, per conoscere meglio l’energia eolica. I visitatori possono anche visitare il parco di Thorntonbank in Belgio o il parco Nordsee Ost in Germania. Attività di questo tipo sono popolari anche nel Regno Unito e negli Stati Uniti.

“Anche in Lituania è facile immaginare barche con turisti che raggiungono il parco, con alloggio, ristorazione, noleggio di biciclette e altri servizi che li attendono a terra.

“Il Curonian Nord ha il potenziale per portare molti benefici alle imprese locali di quest’area, come la costa dorata di Ostenda in Belgio, dove sono in funzione 9 parchi eolici offshore e le spiagge sono molto frequentate dai turisti”, afferma A. Roikjær di Ignitis Renewables.

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