Il leader di Hamas Sinwar ha tentato di fuggire prima di morire, secondo Israele
L’esercito israeliano afferma che Yahya Sinwar ha cercato di fuggire in una zona umanitaria prima che un attacco israeliano lo uccidesse.
L’esercito israeliano afferma che il leader del movimento radicale palestinese Hamas, Yahya Sinwar, potrebbe aver cercato di raggiungere la zona umanitaria di al-Mawasi, al largo della costa mediterranea nel sud della Striscia di Gaza, quando i soldati israeliani lo hanno ucciso nella città di Rafah, mercoledì. Lo ha riferito venerdì il sito web Times of Israel (TOI), secondo quanto riportato da TASR.
L’area di al-Mawasi è una zona di sicurezza umanitaria designata da Israele, dove migliaia di palestinesi si sono rifugiati da quando Israele ha lanciato l’assalto di terra a Rafah.
L’esercito israeliano ritiene che Sinwar sia stato costretto a spostarsi dalla città di Khan Younis a Rafah sotto la pressione delle operazioni delle forze israeliane, dovendo cambiare spesso i suoi nascondigli e soggiornare anche in strutture sotterranee. Pare che abbia trascorso lì fino al 90% del suo tempo.
Le forze dell’ordine lo hanno colto nell’atto di fuggire
Mentre Rafah cercava di andarsene, le truppe dell’esercito israeliano hanno preso d’assalto l’edificio in cui lui e altri uomini si nascondevano. 40.000 shekel (circa 10.000 euro) sono stati trovati vicino al corpo di Sinwar, oltre a tre armi da fuoco con munizioni.
Mentre Israele e i suoi alleati occidentali hanno accolto con favore l’eliminazione di Sinwar, descrivendola come una speranza per gli ostaggi detenuti da più di un anno nei territori palestinesi e per una soluzione in Medio Oriente, Hamas stesso ha espresso la sua determinazione a continuare a combattere per la cosiddetta causa palestinese.
Anche il movimento libanese filo-iraniano Hezbollah e i ribelli Houthi sostenuti dall’Iran in Yemen hanno espresso venerdì il loro sostegno ad Hamas. Entrambe queste formazioni hanno intensificato i loro attacchi contro Israele sulla scia del massacro commesso da commando terroristici affiliati a Hamas nel sud di Israele il 7 ottobre 2023.