Il Segretariato per la Sicurezza messicano ha scoperto, a Ciudad Juárez, un tunnel al confine destinato agli Stati Uniti. L’annuncio è stato dato venerdì scorso attraverso un comunicato pubblicato sul sito del dipartimento.
Il rapporto aggiunge che si trattava di un’operazione congiunta tra il Segretariato della Difesa Nazionale (Difesa), il Segretariato della Marina (Semar), la Procura Generale (FGR), la Guardia Nazionale (GN) e il Segretariato per la Sicurezza e la Protezione dei Cittadini (SSPC), in coordinamento con l’Agenzia statale per la ricerca (AEI) di Chihuahua.
Secondo la Segreteria, dopo aver ricevuto informazioni da testimoni sui movimenti nella zona, gli agenti si sono recati sul posto, dove hanno trovato un tunnel che porta negli Stati Uniti.
Il luogo fu isolato e furono avviate le indagini presso le autorità americane.
Il Messico arresta quasi mezzo milione di immigrati diretti negli Stati Uniti nell’ultimo trimestre del 2024
Le forze di sicurezza messicane hanno arrestato circa 475.000 immigrati clandestini da ottobre, quando il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, minaccia di imporre tariffe al paese se non impedisce il loro arrivo alla frontiera tra i paesi.
Il record di quasi mezzo milione di immigrati detenuti tra il 1° ottobre e il 26 dicembre suggerisce che alla fine dell’anno siano state adottate misure più severe. Dall’inizio del 2024, circa 900.000 immigrati sono stati arrestati, ha riferito il governo all’inizio di questo mese.
“Pensiamo che sia un modello che funziona, che può sempre essere migliorato, ma che ha risposto in modo molto soddisfacente a questo fenomeno (dell’immigrazione)”, ha affermato il ministro degli Esteri messicano Juan Ramón de la Fuente.