Il governo firma un accordo per combattere lo spreco alimentare
Il partenariato studierà iniziative di successo presso i centri di approvvigionamento in Brasile, con l’obiettivo di ridurre le perdite alimentari e modi per replicarle in altri Ceasas in tutto il Brasile
Il Ministero brasiliano dello Sviluppo Agrario, in collaborazione con l’Instituto Pacto Contra Fome, ha compiuto un passo significativo nella lotta contro sciupare Di cibo nel paese. L’accordo recentemente firmato mira ad attuare strategie efficaci per ridurre le perdite alimentari, un problema che colpisce non solo l’economia, ma anche la sicurezza alimentare di milioni di brasiliani. Il ministro Paulo Teixeira ha sottolineato l’importanza del programma Desenrola Campo, che sta per essere approvato dal presidente Lulacome iniziativa cruciale per rinegoziare i debiti delle famiglie contadine e facilitare l’accesso al credito, soprattutto in tempi di avversità climatiche.
La partnership con Pacto Contra Fome è uno sforzo congiunto per studiare e replicare pratiche di riduzione dei rifiuti di successo in centri di fornitura come CEAGESP e CEASA Minas. L’obiettivo è espandere queste pratiche ad altre regioni del Brasile, promuovendo un modello sostenibile di produzione e distribuzione alimentare. Questo accordo, che sarà formalizzato a Brasilia, prevede anche la modernizzazione del CEAGESP e la rivitalizzazione del banco alimentare, con l’obiettivo di raggiungere standard operativi di eccellenza.
Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!
Attualmente, il Brasile si trova ad affrontare una sfida significativa, poiché circa 1/3 del cibo prodotto viene sprecato. Il Patto contro la Fame, un’iniziativa della società civile, ha lavorato a stretto contatto con il governo per affrontare questo problema. Geyze Diniz, cofondatore e presidente del consiglio d’amministrazione dell’organizzazione, ha sottolineato la necessità di sforzi congiunti per attuare cambiamenti strutturali, dato che il Paese perde oltre il 30% della sua produzione lungo la catena alimentare, dal campo alla tavola del consumatore.
Il banco alimentare CEAGESP, operativo dal 2013, beneficia già più di 200 entità sociali nella capitale di San Paolo, avendo donato 1,3 milioni di chili di cibo fino al mese scorso. La nuova partnership mira non solo a rafforzare l’agricoltura familiare, ma anche ad espandere le attività della banca alimentare, garantendo che i prodotti raggiungano chi ne ha più bisogno.
Pubblicato da Luisa Cardoso