Durante la visita del governo cinese in Brasile, il Ministero delle Comunicazioni ha firmato accordi sulla connettività e l’economia digitale con la società cinese SpaceSail e l’Amministrazione nazionale cinese dei dati. L’evento è stato preparatorio alla visita del presidente del Paese asiatico, Xi Jinping, che mercoledì (20) incontrerà a Brasilia il presidente Luiz Inácio Lula da Silva.
“La sfida è portare le relazioni bilaterali a un nuovo livello, che colleghi le nostre agende oltre gli aspetti commerciali, come la transizione energetica, la connettività, lo sviluppo industriale e la crescita inclusiva e sostenibile. Con questi accordi vogliamo che entrambi i governi agiscano per costruire città sempre più intelligenti, migliorare le infrastrutture di telecomunicazioni e contribuire a superare le disuguaglianze sociali”, ha affermato il Ministro delle Comunicazioni, Juscelino Filho.
La società cinese SpaceSail sta sviluppando un servizio Internet ad alta velocità attraverso un sistema satellitare in orbita terrestre bassa (LEO). Secondo l’accordo siglato con Telebras, le aziende devono studiare la domanda di Internet via satellite nei luoghi in cui l’infrastruttura in fibra ottica non è disponibile, come nelle zone rurali.
“Il nostro memorandum rappresenta una partnership e un impegno condiviso per potenziare il Brasile e le iniziative nazionali con le nostre soluzioni digitali. Contribuiamo alla missione del Brasile di avere un’economia digitale inclusiva”, ha affermato Jie Zheng, presidente di SpaceSail.
“Questo è un momento estremamente importante per lo sviluppo della connettività nel nostro Paese. SpaceSail, con il suo progetto di costellazione di satelliti a bassa orbita, porterà in Brasile una nuova generazione di connettività ad alta velocità a un costo accessibile, cosa molto importante per i cittadini brasiliani”, ha sottolineato il presidente di Telebras, Frederico Siqueira Filho.
L’obiettivo del memorandum firmato tra il Ministero delle Comunicazioni e l’Amministrazione Nazionale dei Dati della Cina è lo sviluppo delle infrastrutture digitali e dell’innovazione tecnologica, oltre al rafforzamento dell’industria digitale. L’aspettativa è quella di rafforzare le politiche pubbliche, coordinarsi nei forum internazionali e tenere riunioni tecniche. Il memorandum era stato precedentemente firmato dalla Cina.
La National Data Administration cinese sostiene le iniziative relative alle città intelligenti e sviluppa l’infrastruttura digitale. L’organismo cinese è responsabile della creazione di sistemi e standard per l’economia digitale del Paese. Le sue funzioni includono l’integrazione, la condivisione, lo sviluppo e l’applicazione di risorse di dati. L’entità ha già firmato memorandum con Perù, Uruguay, Cile, Pakistan e Vietnam.
I protocolli d’intesa sono il risultato della missione del Ministero delle Comunicazioni nel Paese asiatico il mese scorso, che mirava ad aprire opportunità commerciali e tecnologiche e cercare investimenti in Brasile. La visita in Cina ha favorito il dibattito tra i due paesi sui mercati della telefonia e del satellite e sulle priorità del Brasile per l’incontro dei BRICS del prossimo anno.
Il presidente cinese ha partecipato al vertice del G20 a Rio de Janeiro
Il presidente della Cina, Xi Jinping, è stato nei giorni scorsi a Rio de Janeiro, dove ha partecipato al vertice del G20. L’anno scorso, il presidente Lula è stato ricevuto dal leader cinese a Pechino, dove i leader hanno firmato più di 20 accordi di cooperazione in diversi settori, come l’agricoltura, l’ambiente, la scienza e la tecnologia.
Nel 2024 si festeggeranno 50 anni di relazioni diplomatiche tra Brasile e Cina. La Cina è uno dei maggiori partner commerciali del Brasile e fa anche parte dei BRICS, il gruppo dei grandi paesi in via di sviluppo.
“Quest’anno celebriamo 50 anni di relazioni diplomatiche. È il momento di riflettere sul passato e pianificare nuove azioni per il futuro. E il futuro deve essere sostenibile, tecnologico, connesso e industriale. La sfida è portare le relazioni bilaterali a un nuovo livello, collegando le nostre agende prioritarie oltre gli aspetti commerciali, come la transizione energetica, l’innovazione, la connettività, lo sviluppo industriale e la crescita inclusiva e sostenibile”, ha difeso Juscelino Filho.