Il governo pubblica questo lunedì (20) un’ordinanza con la selezione di 26mila unità da contrarre ai sensi del La mia casa, la mia vita volti a far fronte a casi di imprevisto peggioramento della domanda abitativa dovuto alla crescita dell’agroalimentare e alla mancanza di pianificazione.
L’ordinanza è stata firmata questo venerdì (17) dal ministro Jader Filho (Città). Le abitazioni saranno in 391 comuni, di cui 243 non ancora coperti dalla normativa programma abitativo. Le unità coprono 24 unità della federazione: Amazonas, Espírito Santo e Rondônia non hanno presentato proposte.
Le unità sono state selezionate nei comuni che soddisfacevano alcuni criteri per la crescente domanda di alloggi. Uno di questi è stato quello di aver registrato, negli ultimi anni, una crescita immobiliare insolita dovuta all’espansione dell’agrobusiness, come nel caso del Mato Grosso, Tocantins, Pará meridionale e Maranhão, dove l’agrobusiness è avanzato.
Un altro parametro utilizzato è stato quello di coprire località in cui la crescita della popolazione è legata a qualche altro fattore esterno, come il caso di Maceió (AL), con Braskem. Alla fine del 2023, una delle miniere di estrazione del salgemma della società nella capitale di Alagoas è crollatalasciando 14.500 proprietà condannate e più di 40.000 persone ricollocate.
LINK PRESENTE: Ti è piaciuto questo testo? Gli abbonati possono accedere a sette accessi gratuiti al giorno da qualsiasi collegamento. Basta fare clic sulla F blu qui sotto.