Il governo accetta la manovra della Camera per pubblicare emendamenti e garantire voti
Il governo del presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) ha deciso, martedì sera (17), di stanziare 4,5 miliardi di real per emendamenti della Commissione in seguito alla richiesta avanzata la settimana scorsa da 17 leader della Camera dei Deputati di garantire il voto sulle proposte di interesse per Planalto quest’ultima settimana prima della pausa parlamentare.
Secondo i risultati del GloboNews e da Folha de S. Paulola Casa Civile ha rilasciato parere favorevole all’erogazione delle risorse senza necessità di identificazione nominale degli interessati. IL Gazzetta del Popolo ha chiesto l’accesso al parere ed è in attesa di risposta.
Il parere è stato preparato dalla Segreteria degli Affari Giuridici della Presidenza della Repubblica (SAJ) per fornire supporto giuridico per il pagamento delle risorse nel timore dei tecnici di Planalto di non rispettare la decisione del Ministro Flávio Dino, della Suprema Federale Court (STF), che ha inasprito le regole per la pubblicazione degli emendamenti.
Secondo l’indagine, la SAJ sostiene che le regole valgono per gli emendamenti della Commissione solo dal 2025 in poi, e non sono obbligatorie da quest’anno – in altre parole, non vede irregolarità o incostituzionalità nella richiesta dei leader, firmata dal sindaco Arthur Lira (PP-AL).
“A causa della necessità che l’attuazione degli emendamenti parlamentari presupponga trasparenza e ‘l’obbligo di fornire informazioni complete, precise, chiare e sincere’, non si può presumere che i parlamentari firmatari non siano gli effettivi richiedenti degli emendamenti RP8”, si legge dice un estratto del parere.
A metà agosto Flávio Dino ha sospeso il trasferimento degli emendamenti in commissione per la mancanza di meccanismi di trasparenza. I pagamenti sono ripresi questo mese, con l’obbligo di individuare i parlamentari responsabili delle richieste.
Tuttavia, il nuovo parere della Camera Civile consente di accogliere come rappresentative delle richieste le firme dei leader dei partiti. SAJ ha ribadito che questa approvazione è sufficiente per convalidare le richieste, purché siano rispettati gli standard di trasparenza determinati dalla STF.
Gli emendamenti della Commissione quest’anno hanno totalizzato 15,5 miliardi di R$ e sono stati utilizzati per indirizzare risorse alle circoscrizioni parlamentari, spesso senza una chiara identificazione dei beneficiari.