Site icon La terrazza Mongardino

Il giudice archivia l’inchiesta contro le cantine García Carrión e Félix Solís per frode nella vendita di vino | Aziende



Il Tribunale Nazionale archivia l’inchiesta aperta quasi quattro anni fa per la presunta frode nella vendita del vino Valdepeñas. Il giudice istruttore José Luis Calama ha deciso di archiviare il caso diretto contro le cantine Félix Solís e García Carrión, i loro amministratori e due enti certificatori poiché non ha potuto verificare se le aziende soddisfacevano i requisiti di produzione in termini di invecchiamento e permanenza in botti di rovere in bottiglia per commercializzare i loro vini come Crianza, Reserva o Gran Reserva. Secondo il magistrato, in un’ordinanza di mercoledì, l’esistenza di “un mancato controllo amministrativo e di vigilanza da parte di tutti gli operatori del settore”, quali produttori, certificatori e pubblica amministrazione, “impedisce di determinare con certezza” requisito richiesto nel procedimento penale qualora siano stati commercializzati vini di qualità inferiore a quella di catalogazione indicata sulla bottiglia.

Il capo della Corte Centrale d’Istruzione numero 4 del Tribunale Nazionale è d’accordo con l’archiviazione provvisoria del caso su richiesta della Procura, la stessa che ha promosso l’indagine presentando una denuncia per reati di pubblicità ingannevole, frode e documentazione falsificazione contro quattro aziende vinicole della Denominazione di Origine Protetta (DOP) Valdepeñas. Sono state così avviate le indagini contro le aziende vinicole Félix Solís, García Carrión, Fernando Navarro e Fernando Castro, nonché i loro vertici, anche se nell’ottobre 2023 è stato decretato l’archivio per le ultime due aziende e i loro amministratori.

Considerata la difficoltà nel verificare i dati e la documentazione relativi alla permanenza in botti dei vini, il giudice Calama accetta di portare i fatti all’attenzione del Dipartimento dell’Agricoltura, dell’Allevamento e dello Sviluppo Rurale di Casilla-La Mancha “per gli opportuni fini amministrativi”. .” “Tale allentamento, interessato o meno, della filiera produttiva e la vigilanza da parte di tutti gli operatori coinvolti nel settore, compresa la stessa pubblica amministrazione, sembrano aver portato ad un sistema basato su un controllo meramente apparente o formale piuttosto che reale, la cui sanzione devono operare, se del caso, in ambito amministrativo e/o civile”.



source

Exit mobile version