Il giudice Antonio Piña sostituisce Manuel García-Castellón nel Tribunale Nazionale | Spagna
La Commissione permanente del Consiglio Generale della Magistratura (CGPJ) ha eletto questo mercoledì il magistrato Antonio Piña al posto titolare del Tribunale Centrale d’Istruzione numero 6 del Tribunale Nazionale, presieduto da Manuel García-Castellón fino al suo pensionamento lo scorso settembre e che attualmente era vacante. Antonio Piña appartiene all’Associazione Professionale Conservatrice della Magistratura (APM), dove ha ricoperto l’incarico di segretario generale, e finora ha prestato servizio presso il Tribunale Provinciale di Ourense, di cui è stato presidente.
Piña, entrato nella carriera giudiziaria nel 1998 e che ha sviluppato la sua carriera in Galizia, arriverà in un tribunale con un carico di lavoro enorme, al quale sono stati assegnati fino a due magistrati di rinforzo. Nelle sue mani rimarranno casi di enorme rilevanza politica, come la sintesi sul commissario in pensione José Manuel Villarejo (con decine di filoni di indagine). O la brace di Caso punicosulla corruzione che si annida nella Comunità di Madrid e che ruota attorno alla figura di Francisco Granados, ex consigliere dei governi di Esperanza Aguirre (PP). Anche il caso contro Joakim Peter Broberg, figliastro di Ángeles Muñoz, popolare sindaco di Marbella (Málaga), per il quale la Procura chiede 22 anni di carcere per il suo presunto ruolo di capofila in una complessa “organizzazione criminale” dedita alla traffico di marijuana e hashish, un complotto in cui era implicato in operazioni di riciclaggio di denaro anche Lars Gunnar Sune Broberg, il defunto marito della consigliera andalusa.
Allo stesso tempo, la commissione permanente del CGPJ ha nominato la giudice Teresa Palacios presidente della Quarta Sezione della Camera Penale del Tribunale Nazionale, anch’essa vacante a causa del recente pensionamento della giudice Ángela Murillo.