Il fronte dell’agrobusiness chiede un’indagine imparziale sulle “azioni isolate” contro Braga Netto
Questo fine settimana, il Fronte agricolo parlamentare (FPA) ha difeso “con urgenza e rigore” un’indagine sulla sospetta partecipazione dei produttori rurali al finanziamento del presunto tentativo di colpo di stato nel 2022, come rivelato dall’arresto del generale Walter Braga Netto sabato (14). .
La FPA riunisce il gruppo più numeroso del Congresso, con 340 deputati e senatori federali, e afferma che “azioni isolate” non dovrebbero compromettere l’immagine del settore, che rappresenta più di sei milioni di produttori e “gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo del Brasile”.
“La FPA sottolinea la necessità che le indagini siano condotte in modo legale, trasparente, equilibrato e nel rigoroso rispetto di quanto stabilito dalla Costituzione federale”, si legge in una nota diffusa domenica (15).
La posizione arriva dopo le dichiarazioni del tenente colonnello Mauro Cid, ex aiutante di campo di Jair Bolsonaro (PL), in una dichiarazione alla Polizia federale. Secondo lui, Braga Netto avrebbe ottenuto risorse finanziarie da “gente dell’agrobusiness” e le avrebbe passate a un soldato indagato, in contanti, all’interno di una borsa di vino.
Secondo la decisione del ministro Alexandre de Moraes, che sabato ha autorizzato l’arresto preventivo del soldato (14), questi avrebbe organizzato e fornito risorse per il cosiddetto “Piano Verde e Giallo Punhal”, che intendeva rapirlo e giustiziare l’allora presidente eletto Luiz Inácio Lula da Silva (PT), il vice Geraldo Alckmin e se stesso.
L’operazione denominata “Copa 2022” prevedeva il rapimento di Moraes il 15 dicembre 2022, secondo i documenti ottenuti dalla Polizia Federale. La dichiarazione del Cid indica che Braga Netto ha consegnato le somme al tenente colonnello Rafael de Oliveira per facilitare l’esecuzione del piano.
L’arresto di Braga Netto e il timore che ciò possa colpire altri soldati è avvenuto settimane dopo la chiusura delle indagini sul presunto tentativo di colpo di stato, il 21 novembre, quando la Polizia Federale ha consegnato a Moraes il rapporto finale che ha portato all’incriminazione di 37 persone – tra cui il generale e Bolsonaro.
La settimana scorsa sono state incriminate altre tre persone, portando il totale a 40.
Il motivo dell’arresto di Braga Netto sarebbe l’ostruzione alla giustizia. Secondo il PF, in un comunicato stampa, è stata autorizzata la perquisizione e il sequestro anche dell’abitazione del colonnello Flávio Botelho Peregrino, consigliere del generale nel Partito Liberale.
In una precedente operazione, il PF trovò sulla sua scrivania un documento in cui si menzionava il patteggiamento di Cid. Per il PF ciò è indicativo del fatto che Braga Netto abbia tentato di ottenere informazioni riservate per ostacolare le indagini.