Il Festival di Berlino 2025 conferma due film brasiliani
Il Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2025 presenterà due produzioni nazionali. Secondo quanto annunciato, le caratteristiche”Atto notturno“e”La natura delle cose invisibili” sono stati selezionati e saranno presenti all’evento, che si svolgerà dal 13 al 23 febbraio 2025.
Sotto la direzione di Raffaella Camelo“La natura delle cose invisibili” segue la storia di Glória (Laura Brandão), una bambina di 10 anni che ha bisogno di trascorrere le vacanze nell’ospedale dove sua madre (Larissa Mauro) lavora come infermiera. Durante il suo soggiorno incontra Sofia (Serena), convinta che il peggioramento della salute della bisnonna sia legato al suo ricovero in ospedale.
Nonostante le differenze, tra i due nasce una forte amicizia, che offre conforto mentre affrontano insieme le sfide e i dolori di questo periodo. Il film sarà proiettato nella sezione Generazioneuna mostra dedicata a produzioni rivolte a bambini e ragazzi, che presenta storie dal punto di vista dei bambini e dei ragazzi, alla Berlinale.
Il secondo film è “Ato Noturno”, di Marcio Reolon e Filipe Matzembacherselezionato per la mostra Panorama.
Protagonista Gabriele Faryasil film è un thriller erotico che segue Matias, un giovane attore alla ricerca della sua grande occasione per diventare una celebrità a Porto Alegre. Membro di uno stimato gruppo teatrale, affronta una crescente rivalità con il suo coinquilino, Fabio (Henrique Barreira), soprattutto dopo la notizia che in città sarà girata una grande serie.
Per ottenere il ruolo del rubacuori, Matias deve nascondere la sua vera identità e adattarsi alle aspettative di genere. Tuttavia, il suo coinvolgimento con Rafael (Cirillo Luna), politico che vive anche lui sotto maschera, rende questa scelta sempre più impegnativa e conflittuale.
Entrambi i titoli saranno distribuiti in Brasile da Film in vetrinama non hanno ancora una data di uscita nel circuito commerciale. Nel 2025, il Festival di Berlino avrà il regista Todd Haynes come presidente della giuria.