Un veicolo spaziale riutilizzabile Boeing CST-100 Starliner è atterrato con un paracadute nello stato americano del New Mexico sabato sera dopo essersi sganciato dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Tuttavia, è tornato sulla Terra senza i due astronauti americani, concludendo un volo di prova funestato da problemi tecnici. TASR riporta questo dato sulla base di quanto riportato da Reuters e AFP.
La navicella è atterrata nell’ex area di prova per i piloti dello Space Shuttle a White Sands alle 00.01 ora locale (06.01 CEST). Si è staccata dalla ISS alle 00.04 ora CEST di sabato. La Starliner ha trasportato gli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams sulla ISS il 6 giugno nell’ambito del suo primo volo con equipaggio. La missione di prova, inizialmente prevista per otto giorni, è stata ripetutamente prolungata a causa di problemi al sistema di propulsione e di una perdita di elio.
Sebbene la Boeing abbia cercato di convincere la National Aeronautics and Space Administration (NASA) che lo Starliner era sicuro, quest’ultima ha deciso che i due astronauti sarebbero tornati sulla Terra con una navicella Dragon della compagnia rivale SpaceX, ma ciò avverrà non prima del febbraio 2025.. Questo lascerà Wilmore e Williams nello spazio otto mesi in più del previsto.
Gli ingegneri della Boeing, nel frattempo, hanno caricato un nuovo software sullo Starliner che gli ha permesso di tornare sulla Terra senza equipaggio.
L’indagine sul guasto dello Starliner, durata mesi, è costata alla Boeing 125 milioni di dollari. Questo porta il costo totale del programma Starliner dal 2016 a poco più di 1,6 miliardi di dollari, secondo un’analisi della Reuters. I problemi con lo Starliner sono anche una sfida per Boeing nel settore dei voli spaziali, che ha dominato per decenni fino all’arrivo di SpaceX di Elon Musk, che offre lanci più economici sia per i satelliti che per gli astronauti.
A causa di problemi tecnici con il progetto Starliner, Boeing è rimasta molto indietro rispetto a SpaceX. Nel 2014 la NASA ha assegnato a entrambe le aziende contratti miliardari per il trasporto di persone e merci sulla ISS. A differenza di Boeing, SpaceX ha trasportato con successo astronauti da e verso la ISS dal 2020.