Il decreto vieta l’allevamento della faraona in SP; vedi cosa dice la normativa
La Corte di Giustizia di San Paolo ha stabilito che un condominio in Presidente Prudente non possono tenere la faraona nelle aree comuni per controllare gli scorpioni. La decisione, presa nel dicembre 2024, si basava su un ricorso presentato dal municipio a seguito delle denunce dei residenti.
La Sorveglianza Sanitaria Comunale aveva raccomandato l’allontanamento dei volatili in base all’art decreto statale 12.342/1978, che vieta l’allevamento di animali che potrebbero causare insalubrità o disturbo al vicinato. Il condominio sosteneva che l’allevamento degli uccelli era stato approvato dall’assemblea e che erano efficaci nel controllo dei parassiti.
Tuttavia, il giudice di primo grado e il relatore del ricorso nella TJ-SP consideravano l’allevamento di faraone nelle aree urbane un rischio sanitario e zoonoticovietato dalla normativa vigente. La decisione mantenne il divieto di allevare volatili e condannò il condominio al pagamento delle spese processuali.
Cosa dice il decreto
O decreto escolastica 12.342/1978 fu pubblicato nel 1978 dall’allora governatore Paulo Egydio Martins, che governò lo Stato tra il 1975 e il 1979. Il testo prevede norme per la promozione, la preservazione e il recupero della salute nell’ambito di competenza del Dipartimento di Salute dello Stato.
All’articolo 538 si legge che “è vietato detenere animali che, per la loro specie, quantità o strutture inadeguate, possano essere causa di condizioni insalubri o di disturbo al vicinato”.
Questo articolo, che vieta la detenzione di animali che, per la loro specie, quantità o per strutture inadeguate, possono arrecare insalubrità o disturbo al vicinato, può essere interpretato in modi diversi, a seconda del contesto e della giurisdizione.
Nel comune di Presidente Prudente, dove si è verificato il caso specifico, il lei comunali 8.545/2014 afferma che “è vietato l’allevamento di specie suine, equine, bovine, di volatili, di capre, di pecore, di bufali, negli immobili residenziali o commerciali di questo comune”.
Perché gli uccelli vengono utilizzati per controllare i parassiti
Gli studi condotti dagli studenti del master dell’Università di San Paolo (USP) e dell’Universidade Estadual Paulista (UNESP) affrontano il rapporto tra faraona e scorpioni, cercando di capire se l’uccello rappresenta una soluzione naturale per il controllo di questi aracnidi.
La ricerca, condotta in Brasile tra aprile 2009 e marzo 2011, ha analizzato diverse fonti di informazione sull’argomento.
Gli studi indicano che gli scorpioni sono presenti nella dieta naturale della faraona. Uno dei documenti analizzati elenca l’uccello come un predatore naturale di scorpioni, suggerendo che la sua presenza può aiutare a prevenire incidenti.
Scopri perché gli uccelli vengono utilizzati per controllare i parassiti