Il CSD concede la misura cautelare a Dani Olmo e Pau Víctor che potranno giocare la Supercoppa | Calcio | Sport
Questo mercoledì, il Consiglio Superiore dello Sport (CSD) ha approvato la misura precauzionale urgente richiesta dal FC Barcelona e dai giocatori Dani Olmo e Pau Víctor. Entrambi i giocatori, non presenti nella lista per affrontare l’Athletic, potranno giocare la finale di Supercoppa spagnola in Arabia Saudita se il Barça batterà la squadra di Ernesto Valverde. La decisione del CSD arriva poco più di un’ora prima dell’inizio della competizione a Jeddah con la prima semifinale tra Barcellona e Athletic. Tale provvedimento, di carattere provvisorio fino alla definitiva risoluzione del ricorso presentato dal club e dai calciatori, sospende l’Accordo della Commissione di Monitoraggio dell’Accordo di Coordinamento RFEF-LaLiga, del 4 gennaio 2025, e l’annullamento delle licenze sportive dei suddetti giocatori. Allo stesso modo, mantiene la validità di tali licenze fino a quando il presente ricorso non sarà definitivamente risolto.
Per valutare questa misura cautelare urgente, il CSD ha analizzato il ricorso di 52 pagine e gli oltre 60 documenti che lo accompagnano. Nella loro argomentazione, FC Barcelona, Dani Olmo e Pau Víctor sottolineano che al Comitato di Monitoraggio sono attribuite esclusivamente le funzioni di interpretare l’applicazione delle clausole dell’Accordo di coordinamento RFEF-LaLiga, monitorare il rispetto dell’accordo e promuovere qualsiasi altra attività che tendono a rendere la Convenzione più efficace. Si interrogano, quindi, se la Commissione di Sorveglianza abbia il potere di concedere o meno il visto preventivo o la licenza definitiva dei calciatori professionisti, apprezzando indicazioni di nullità di pieno diritto nell’Accordo della Commissione di Sorveglianza dell’Accordo di Coordinamento RFEF-LaLiga. Ferme restando le censure richieste per la definizione del merito della questione, il CSD ha rilevato l’eventuale concorso di una causa di nullità d’effetto e l’esistenza di danni immediati e difficilmente riparabili, che pregiudicherebbero i diritti riconosciuti nell’attuale Legge sullo Sport ai calciatori Dani Olmo e Pau Víctor e alla loro sicurezza giuridica. In questo senso, il CSD ha valutato che, secondo l’articolo 27 della Legge sullo sport, gli atleti professionisti hanno diritto “ad una carriera sportiva conforme alle loro potenzialità” e con tutte le garanzie e certezze. In questo momento, l’FC Barcelona e i suoi giocatori sono immersi nella Supercoppa spagnola, il primo titolo ufficiale della stagione, con visibilità e impatto globali e al quale partecipano solo le squadre che hanno ottenuto le migliori prestazioni nelle competizioni nazionali durante il corso. ex.
Il CSD ritiene che la mancata adozione di tale misura precauzionale causerebbe un grave danno economico e sportivo alla società e, soprattutto, ai calciatori. Ciò potrebbe anche danneggiare gli interessi della squadra spagnola, così come del resto delle competizioni nazionali, inclusa LaLiga. Il CSD sottolinea, infine, che la presente pronuncia non pregiudica le questioni di merito sollevate nel ricorso.