L’amministratore delegato del Cruzeiro sotto Pedro Lourenço, Alexandre Mattos, in un’intervista esclusiva con Itatiaia, ha espresso enorme insoddisfazione per l’assenza di pubblico nella “decisione” contro il Palmeiras, nella 37a giornata del campionato brasiliano.
Con gli spalti vuoti, le squadre di Fernando Diniz e Abel Ferreira si affronteranno questo mercoledì (4), alle 21:30 (ora di Brasilia), al Mineirão, a Belo Horizonte.
Durante la trasmissione di Rádio Esportes, Mattos ha dichiarato che il Cruzeiro si è mosso nel rispetto della legge per garantire la presenza dei suoi tifosi e ha sottolineato alle autorità di polizia la necessità di garantire la sicurezza dei residenti di Cruzeiro e Palmeiras.
Tuttavia, secondo il direttore, il segnale positivo è arrivato intorno alle 6 (ora di Brasilia) di questo mercoledì (4), il che ha reso impossibile la vendita dei biglietti per la partita.
“L’indignazione da parte nostra è sicuramente maggiore. Cruzeiro si sta occupando della questione con tutti gli organi possibili da 10 giorni per risolvere la questione. Il Cruzeiro lotta per i suoi tifosi, per più di 10 milioni di tifosi”, ha dichiarato.
“Tutto quello che viene fatto qui è fatto per portare gioia ai tifosi. Quando non hai i nostri tifosi, il Cruzeiro capisce che è molto danneggiato”, ha aggiunto.
“Cruzeiro è arrabbiato, è indignato e lo ha espresso a tutti gli organi competenti su questo tema. Cruzeiro ha espresso la sua preoccupazione per la vita umana. Delle persone sono morte, altre sono rimaste ferite, la polizia deve occuparsene. Il Cruzeiro è favorevole a due tifosi e continuerà ad esserlo”, ha detto.
Mattos ha anche detto: “Il Cruzeiro ama i suoi tifosi fuori di qui e accoglie tutti a Mineirão con buona volontà e gentilezza. Ciò che ha fatto Cruzeiro è stato: manifestare, esigere e chiedere che il governo e la polizia garantiscano condizioni di tranquillità affinché non accada una catastrofe. Qualche giorno fa abbiamo addirittura assistito alla morte di qualcuno”.
Richiesta ventilatore singolo
Secondo l’amministratore delegato del club celeste, Cruzeiro ha sottolineato che, eccezionalmente, il duello con il Palmeiras dovrebbe essere riservato ai soli tifosi. La direzione ha capito che, a causa dell’imboscata compiuta dai residenti di Palmeiras, lo scenario più sicuro sarebbe stato che allo stadio fossero presenti solo minatori.
“Cruzeiro ha fatto chiarezza, soprattutto al comando della Polizia Militare, attraverso riunioni, come ha fatto venerdì (29). Abbiamo chiarito al Governo e al Comando di Polizia che il Cruzeiro vorrebbe che ci fosse una folla unica, ma che il fattore di due tifosi deve sempre avere una sicurezza molto dettagliata”, ha detto.
“La polizia di Minas Gerais, per la quale nutriamo il massimo rispetto, è pienamente in grado di giocare grandi partite. Sfortunatamente, questo è avvenuto solo alle 6 di oggi, rendendo la situazione irrealizzabile. Anche se non avevo il voto [da CBF]è impossibile farlo alle 6 del mattino e precipitarsi a un evento con migliaia di persone di notte. È impossibile”, ha spiegato.
“La CBF è stata chiara: ‘Alexandre, se non hai entrambi i tifosi, il cancello è chiuso’. Cruzeiro funziona solo entro i limiti della legge. Ciò che Cruzeiro poteva fare, lo ha fatto. La questione del ricorso al tribunale ordinario non c’entra nulla”, ha spiegato.
“In effetti, il governo ha promesso al nostro presidente [Pedro Lourenço] per telefono. Il nostro presidente ha parlato con il governatore, il vice governatore e il comandante della polizia, chiedendo loro di garantire la sicurezza. Questo, purtroppo, è stato dato solo alle 6 del mattino”, ha rafforzato il leader.
Insoddisfazione del Cruzeiro
“Cruzeiro si sente molto ferito. Con la presenza dei nostri tifosi le possibilità di vittoria sono molto maggiori. Questo è storico, è dato. Il Cruzeiro prenderà una decisione senza i suoi tifosi, è ripugnante”, ha detto.
“Abbiamo fatto tutto il possibile, il nostro presidente ha gestito questo caso personalmente. Anche io. Purtroppo, a causa della mancanza di sicurezza fino alle 6 del mattino, la CBF ha mantenuto lo standard dei cancelli chiusi e la situazione è diventata irreversibile”, ha detto Mattos.
Irritato dalla decisione, l’amministratore delegato ha dichiarato che, nonostante la perdita finanziaria sia grande, il più grande svantaggio del Cruzeiro è quello di non avere tifosi. Mattos ha anche detto che l’episodio “offusca il tratto finale del campionato brasiliano”.
“La perdita finanziaria è grande, ma la perdita più grande è non avere i nostri tifosi dalla nostra parte. Non possiamo misurarlo. Ciò che i tifosi del Cruzeiro hanno fatto contro il Grêmio è stato commovente. Avevamo perso la finale, ero incazzato, ma i tifosi hanno spinto dal primo all’ultimo minuto. Alcuni lo hanno fischiato, era un loro diritto, ma lui lo ha sostenuto. A Bragança ha tifato dal primo all’ultimo minuto. La perdita dei nostri tifosi non può essere misurata. Questo offusca il tratto finale del campionato brasiliano”
La situazione ha un colpevole?
“Per quanto riguarda il rumore tra Governo e Polizia, non posso dire, perché non ci sono. Posso dire che il Cruzeiro è stato molto fermo nel chiedere sicurezza per entrambi i tifosi. Cruzeiro era preoccupato per la vita umana a causa di tutto ciò che accadeva”, ha detto.
“Il Pubblico Ministero ha consigliato un pubblico unico, ma, dal momento in cui lo hanno consigliato, il Cruzeiro è stato deciso nel chiedere sicurezza per entrambi i tifosi. Altrimenti il cancello sarebbe chiuso. Questo è stato discusso di persona durante una riunione venerdì (29). Tutti dicevano che due tifosi non erano idonei. C’era quel tira e molla. Poi è arrivata oggi, dopo la lettera della CBF di ieri, ed era impossibile avere tifosi allo stadio”, ha concluso Mattos.
PM e CBF hanno fornito versioni diverse
La Confederazione Brasiliana di Calcio (CBF) e la Polizia Militare del Minas Gerais (PMMG) hanno fornito versioni diverse dell’intero processo, culminato nell’assenza di pubblico alla partita tra Cruzeiro e Palmeiras.
In una conferenza stampa tenuta questo mercoledì mattina (4), il colonnello Carlos Frederico Otoni Garcia ha più volte affermato che la società non ha mai detto che non sarebbe possibile disputare il duello con tifosi misti. Secondo il comandante generale del PM quanto accaduto era solo una raccomandazione.
“La polizia non ha mai affermato di non essere in grado di svolgere le attività di polizia. Questo discorso non è vero ed è infondato. La nostra posizione non è cambiata. Sto dicendo alla CBF che deve prendere la decisione. Le abbiamo detto di decidere cosa voleva e noi le avremmo fornito sicurezza”, ha detto.
“Quando la CBF ci risponde che la decisione (di non avere tifosi) è dovuta a un ritardo. La mail arriva alle 20:40 chiedendo al PM di riconsiderare la questione. Non riconsidererò ciò che ti ho consigliato. La raccomandazione non cambia e resta per i singoli tifosi. Ma dico alla CBF che ha il potere decisionale. E, dal momento in cui prenderà una decisione, qualunque essa sia, svolgeremo le attività di polizia”, ha aggiunto.
In sintesi, il comandante del Primo Ministro afferma che la lettera inviata questa mattina non modifica in alcun modo la posizione della società. Per mitigare i rischi, la raccomandazione era ed è rimasta per i singoli tifosi. La decisione, secondo il colonnello, dovrebbe arrivare dalla CBF e sarebbe accettata.
Posizione del CBF
La CBF, invece, fornisce una versione diversa della storia. In una nota pubblicata anche mercoledì mattina, dopo la conferenza stampa tenuta dal Primo Ministro, il massimo organo calcistico nazionale precisa che, in un incontro, le forze di sicurezza hanno difeso “l’impossibilità” di tifosi misti.
“Ieri pomeriggio, alle ore 17, la CBF, certa che la cosa migliore per lo spettacolo sportivo e per i tifosi fosse che la partita si giocasse con un pubblico misto, ha incontrato il Comandante della Polizia Militare e, considerate le argomentazioni addotte nella lettera precedente, ancora una volta, ha considerato la possibilità di rivalutare la propria decisione, nel senso che la partita si giocherebbe a porte chiuse”, si legge nella nota.
“La Polizia Militare, però, nel corso delle trattative, ha preso posizione contraria all’ipotesi avanzata dalla CBF, difendendo quindi l’impossibilità che la partita si giocasse con tifosi misti”, aggiunge
Per quanto riguarda il presunto cambiamento nella posizione della polizia, indicato nella lettera inviata questa mattina, la CBF sostiene che la posizione è stata presa “tardi”.
“Si scopre, tuttavia, che, poiché la Polizia Militare di Minas Gerais ha adottato questa nuova posizione, con il massimo rispetto, in ritardo, con meno di 24 ore prima dell’orario di partenza previsto, non c’è più tempo sufficiente per la partenza che si giocherà con una tifoseria mista, dato che l’operazione necessaria per organizzare una partita di calcio, a maggior ragione una competizione come il Brasileirão Serie A, richiede il coinvolgimento e la mobilitazione di numerosi prestatori di servizi, di numerose attività e servizi indispensabili”, afferma il documento.
Considerato questo scenario, la partita tra Cruzeiro e Palmeiras si giocherà senza la presenza dei tifosi al Mineirão. La squadra celeste sta ancora lottando per un posto nella Copa Libertadores 2025, mentre la squadra di San Paolo è in competizione per il titolo del campionato brasiliano.