Il Congresso fa pressione sul Tesoro per maggiori benefici per le chiese – 27/11/2024 – Mercato
I parlamentari legati al banco evangelico esercitano pressioni sul governo di Luiz Inácio Lula da Silva (PT) per l’approvazione di a PEC (proposta di modifica della Costituzione) che amplia i benefici fiscali alle chiesetempli e altre istituzioni legate a entità religiose.
O Ministero delle Finanzea sua volta, lavora per spingere il voto fin dopo la presentazione della proposta pacchetto di contenimento dei costi che dovrà essere annunciato dal ministro Fernando Haddad.
Questo mercoledì (27), Planalto dovrebbe presentare i dettagli di questo pacchetto ai presidenti della Camera, Artù Lira (PP-AL) e il Senato, Rodrigo Pacheco (PSD-MG) e leader di partito. Di notte, Haddad rilascerà una dichiarazione alla radio e alla televisione per spiegare le misurazioni.
Il Tesoro ha due preoccupazioni principali: la portata delle esenzioni e le ripercussioni della misura in un momento in cui il governo intende approvare cambiamenti nella politica di aumento del salario minimo e in altre politiche di riduzione delle spese.
Un parlamentare del PT afferma, con riserva, che l’approvazione del PEC in questo momento sarebbe “incoerente”.
La PEC in discussione prevede l’esenzione fiscale sull’acquisizione di beni o servizi necessari alla “generazione di redditi e alla prestazione di servizi, compresi l’implementazione, il mantenimento e il funzionamento” di enti di qualsiasi religione e della loro assistenza e organizzazioni di beneficenza, come asili nido, case di cura, orfanotrofi, comunità terapeutiche, monasteri, seminari e conventi.
Il testo stabilisce inoltre che l’Esecutivo dovrà elaborare un disegno di legge complementare per regolamentare la proposta.
La proposta inizialmente sarebbe stata votata il 13, ma il la seduta è stata sospesa dopo il esplosioni in Praça dos Três Poderes. Adesso i parlamentari del banco evangelico premono affinché la questione venga votata questa settimana.
Lo ha detto l’autore della PEC, il deputato Marcelo Crivella (Republicanos-RJ), vescovo autorizzato della Chiesa universale Foglio questo mercoledì (27) che “sono consiglieri” che non vogliono votare la proposta, ma che “lo vuole il presidente Lula”.
I membri dell’Esecutivo vedono l’approvazione della questione come un segnale di Lula agli evangelici, un segmento sostenuto dalla maggioranza Jair Bolsonaro (PL) noi elezioni 2022 e quello l’Esecutivo cerca di avvicinarsi.
In questo senso il governo dovrebbe orientarsi a favore del testo. La panchina del PT, a sua volta, deve liberare i suoi membri.
Secondo un tecnico che segue le trattative, rinviare il voto sul testo darebbe anche più tempo alla squadra di Haddad per apportare modifiche al suo contenuto.
Uno degli impasse, secondo questo tecnico legislativo, è che il Tesoro vuole restringere la portata della misura. Dice anche che non è possibile dire a questo punto quale sarà l’impatto finanziario, perché questo dipenderà dalla conclusione del regolamento sulla riforma fiscale al Congresso.
La proposta prevede inoltre che le condizioni per godere del beneficio dell’immunità fiscale siano stabilite in una legge complementare. I deputati della base governativa affermano che ciò consentirà al Tesoro di aggirare quella che considera una possibile distorsione del testo.