La Vice Commissione Statuto del Congresso ha deciso all’unanimità questo venerdì di dare tempo al deputato, ex Ministro dei Trasporti ed ex Segretario dell’Organizzazione del PSOE, José Luis Ábalos, per presentare le sue accuse riguardo alla richiesta che ha presentato alla Corte Suprema per indagarlo Il caso Koldo. Ábalos può scegliere di elaborare queste accuse per iscritto, recarsi di persona alla commissione quel giorno per difendere le sue argomentazioni o non fare nulla. In quest’ultimo caso sarebbe poi la commissione a risolvere la situazione nel pomeriggio del 13 gennaio. Si presume che la richiesta – l’autorizzazione che la Camera deve dare affinché la Corte Suprema possa indagare su un deputato – verrà accolta, poiché sia il PSOE che la persona interessata, Ábalos, hanno detto di appoggiarla. E ora si studia se la seduta plenaria che lo approverà potrà tenersi in via straordinaria a gennaio oppure in seduta ordinaria all’inizio di febbraio 2025.
Non c’è stata alcuna discussione o opposizione nella riunione tenuta questo venerdì dalla Commissione sullo Statuto del Deputato riguardo alla richiesta di Ábalos. I rappresentanti di tutti i gruppi presenti – PP, PSOE, Vox, Junts e ERC – hanno approvato all’unanimità, con l’unica assenza di Sumar.
La presidente della Corte Suprema, Isabel Perelló, ha presentato il 19 dicembre l’istanza richiesta dalla sua Camera Penale per indagare su Ábalos, e il processo è stato accelerato per andare avanti il più rapidamente possibile data la vicinanza delle vacanze di Natale e tenendo conto tenere conto del fatto che gennaio è un mese non lavorativo al Congresso.
La commissione ha quindi deciso di dare ad Ábalos tempo fino alle dieci del mattino del 13 gennaio per presentare per iscritto le sue eventuali accuse; e fino alle 12:30 dello stesso giorno se vuoi andare di persona a spiegarti. In ogni caso risolverà la questione, al massimo, nel pomeriggio di quel giorno, per poter inviare la risoluzione al Tavolo della Camera e inserirla all’ordine del giorno di una futura sessione plenaria. Le sedute per accogliere la richiesta si svolgono a porte chiuse e con votazione segreta.
Il giudice istruttore della Il caso Koldo Alla Corte Suprema chiede, con la petizione, di sospendere l’immunità parlamentare di cui gode Ábalos, che resta deputato nel Gruppo Misto dopo essere stato espulso dal partito socialista. Il magistrato ha detto di aver visto “ampie prove” di quattro possibili crimini nelle azioni di Ábalos quando era ministro: integrazione in un’organizzazione criminale, traffico di influenza, corruzione e appropriazione indebita.
Il Congresso ha democraticamente approvato 33 richieste e ne ha respinte 14 (due delle quali riguardanti lo stesso deputato). L’ultimo rifiuto risale al 1988 e si riferisce a una disputa sul diritto all’onore contro l’allora ministro socialista José Barrionuevo per aver inserito foto del membro dell’ETA Soares Gamboa su manifesti del Ministero degli Interni.