Il Congresso approva la regolamentazione delle cooperative di assicurazione
Con 71 voti favorevoli, l’Aula del Senato ha approvato il Progetto di Legge Complementare (PLP) 143/2024, che regola il funzionamento delle cooperative assicurative. Proveniente dalla Camera dei Deputati, il testo è stato elaborato con urgenza e sarà inviato per l’approvazione al presidente Lula (PT).
Le cooperative assicurative sono formate da gruppi di persone che condividono i costi tra tutti i partecipanti. Il modello finisce per rendere la contrattazione più economica rispetto all’assicurazione tradizionale.
Il progetto, inoltre, è una scommessa del governo Lula per abbassare il costo del credito per le imprese del settore. Il voto al Senato si è svolto martedì sera (17).
Il progetto prevede che le cooperative assicurative debbano essere create esclusivamente a questo scopo e previa autorizzazione della Sovrintendenza alle assicurazioni private (Susep), agenzia collegata al Ministero delle Finanze, responsabile della supervisione del settore assicurativo.
Per il relatore del progetto, il senatore Weverton (PDT-MA), la nuova legge apporterà importanti miglioramenti all’infrastruttura di regolamentazione e supervisione del settore assicurativo.
Inoltre, secondo il senatore, la norma ridurrà l’incertezza giuridica e consentirà una maggiore tutela per chi contrae i prodotti offerti dalle cooperative di assicurazione e dalle mutue di tutela del patrimonio.
Anche se stabilisce che le cooperative debbano esercitare l’assicurazione esclusivamente tra i loro soci, il progetto prevede eccezioni previa autorizzazione del Consiglio nazionale delle assicurazioni private (CNSP).
Discussione
Con l’obiettivo di accelerare l’elaborazione del progetto, il relatore ha mantenuto il testo approvato dalla Camera dei Deputati nell’agosto di quest’anno.
Nonostante l’ampio voto che ha ottenuto la proposta, i senatori dell’opposizione hanno preso posizione contro la creazione di incarichi e funzioni commissionate a Susep.
Il senatore Otto Alencar (PSD-BA), uno dei vicepresidenti del governo al Senato, è intervenuto nella discussione e ha dichiarato che il presidente Lula potrebbe porre il veto all’articolo contestato dall’opposizione.
