Secondo il Centro dei Registri, la società Civic Lietuva è stata registrata a Gindulis il 22 ottobre e il suo unico fondatore è Civic integrated solutions, una società locale con sede a Dublino, in Irlanda, che opera dal 2001.
L’azienda ha annunciato la sua espansione in Lituania sul suo account Facebook già in estate.
“Siamo entusiasti del futuro e delle opportunità che questo fantastico Paese ci offrirà”, si legge sull’account dell’azienda.
La società non ha ancora commentato i piani per la creazione dell’unità e i suoi obiettivi operativi.
Secondo “Vakarų ekspres”, la società registrata nel distretto di Klaipėda opererà non solo in questa regione del Paese, ma anche in tutta la Lituania, offrendo software per i sistemi di regolazione del traffico esistenti.
L’Irish Civic Group, una società multi-aziendale, afferma sul proprio sito web di fornire servizi e consulenza relativi ai sistemi intelligenti di gestione del traffico e di essere uno dei maggiori gruppi di ingegneria del traffico operanti in tutta Europa; ha inoltre installato sistemi di controllo dei semafori in un sistema di traffico intelligente in fase di sviluppo a Sydney, in Australia.
Il Comune di Klaipėda sta investendo da diversi anni in tecnologie simili a quelle offerte da Civic.
Il Comune di Klaipėda sta investendo da diversi anni in sistemi simili a quelli offerti da Civic. Tali sistemi supportano il funzionamento dei semafori in base alle condizioni del traffico, consentendo ai veicoli di muoversi alla velocità prevista senza fermarsi a ogni incrocio, creando un'”onda verde”.
Anche i sistemi di traffico intelligenti vengono impiegati nelle città per ridurre la congestione, il rumore e l’inquinamento delle strade.
Il Ministero dei Trasporti e delle Comunicazioni, che coordina la diffusione e l’utilizzo dei sistemi di trasporto intelligenti (ITS) in Lituania, afferma che il Paese si sta muovendo molto velocemente, ma manca una chiara strategia di sviluppo.
“Il mercato degli ITS si sta evolvendo con estrema rapidità, quindi l’importanza di un adeguato coordinamento dei processi e degli obiettivi è fondamentale. (…) Tuttavia, attualmente mancano un documento strategico, una visione e una direzione per lo sviluppo degli ITS e la formulazione delle politiche in Lituania”, si legge nelle conclusioni di un’analisi della situazione degli ITS in Lituania, preparata nell’aprile di quest’anno.
Secondo il Ministero, le aziende di diversi Paesi possono fornire i loro servizi in Lituania e, se necessario, possono essere selezionate per scopi diversi.
“In un mercato libero, i servizi e le soluzioni ITS in Lituania possono essere forniti sia da aziende locali che internazionali, quindi il numero e l’offerta di fornitori di servizi possono variare a seconda delle condizioni di mercato e del ritmo dello sviluppo tecnologico”.
Alla luce di ciò, riteniamo che il mercato possa trovare fornitori di servizi per diversi servizi ITS”, si legge nel commento del ministero a “Western Express”.
Il programma di sviluppo degli ITS e dei trasporti 2022-2030 del ministero prevede di promuovere la diffusione di tecnologie avanzate per aumentare l’efficienza delle apparecchiature esistenti.