Il Cid sostiene che il finanziamento del presunto tentativo di colpo di stato proveniva da “gente dell’agrobusiness”
Alla luce della dichiarazione del tenente colonnello, il Fronte agricolo parlamentare ha chiesto in un comunicato che le indagini siano svolte con urgenza e in modo imparziale per non ridurre il settore all’azione di gruppi isolati.
L’arresto di Braga Netto ha portato alla luce preoccupanti accuse sul finanziamento di azioni da parte di un gruppo militare noto come “Kids Pretos”. Secondo le indagini, il denaro per queste operazioni proveniva dal settore agroalimentare. In risposta, il Fronte parlamentare agricolo (FPA) ha emesso una nota ufficiale chiedendo indagini urgenti, rigorose e imparziali. La FPA ha sottolineato che questo incidente è un’azione isolata e non rappresenta il settore nel suo insieme.
Secondo la Polizia Federale, Braga Netto sarebbe coinvolto nel finanziamento di un piano per assassinare figure politiche di spicco, tra cui il presidente Luiz Inácio Lula da Silva, il vicepresidente Geraldo Alckmin e il ministro della Corte Suprema Federale Alexandre de Moraes. I messaggi recuperati suggeriscono che l’ex aiutante di campo Mauro Cid stimava che avesse bisogno di R $ 100.000 per il piano, un importo che sarebbe stato consegnato in casse di vino.
La nota della CPP sottolinea l’importanza di indagini legali, trasparenti ed equilibrate, come previsto dalla Costituzione federale. In questo senso, l’agrobusiness, spesso visto come motore dello sviluppo nazionale, dichiara di non poter essere ridotto alle azioni di gruppi isolati.
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“Questa generalizzazione sarebbe non solo ingiusta, ma dannosa, poiché delegittima un settore che storicamente sostiene la sicurezza alimentare e la bilancia commerciale del Brasile. È fondamentale separare le responsabilità individuali dai valori che guidano la maggior parte dei produttori, che si impegnano per la sostenibilità, l’innovazione e contribuiscono al rafforzamento della democrazia. In questo caso, la risposta istituzionale deve essere orientata ad evitare che le azioni di pochi contaminino la percezione di un settore vitale per la crescita del Brasile”, ha commentato il politologo Deyse Cioccari.
*Con informazioni di Janina Ribeiro
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale