Il cessate il fuoco a Gaza, in diretta | Secondo le autorità di Gaza, un carro armato israeliano uccide due palestinesi a Rafah | Internazionale
Il segretario generale dell’Onu mette in guardia da Davos sulla possibilità che Israele cerchi l’annessione della Cisgiordania
Il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha messo in guardia sulla possibilità che Israele si muova verso l’annessione della Cisgiordania dopo aver firmato un cessate il fuoco a Gaza. “Non abbiamo ben chiaro cosa accadrà al futuro del cessate il fuoco e al rapporto tra palestinesi e israeliani”, ha detto Guterres dal Forum economico di Davos.
“Una possibilità è che Israele si muova verso l’annessione della Cisgiordania e la creazione di una situazione di limbo a Gaza, ma ciò non porterà mai la pace in Medio Oriente”, ha detto Guterres, che ha anche affermato che il cessate il fuoco “è stato il prodotto dell’intenso lavoro di molti partiti” e ha elogiato attentamente il ruolo del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump: “C’è stato un contributo importante e una forte diplomazia da parte dell’allora presidente eletto”.
La via da seguire, ha sottolineato il Segretario Generale, deve comportare la “rivitalizzazione dell’Autorità Nazionale Palestinese e un approccio aperto da parte di Israele per procedere verso la soluzione dei due Stati”.
Le sue dichiarazioni arrivano dopo che Israele ha avviato nella città di Jenin, in Cisgiordania, a nord dei territori palestinesi occupati, un’operazione “ampia e significativa”, come l’ha definita il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che ha incluso bombardamenti aerei e incursioni di terra di truppe. . Sono morte almeno nove persone.
Guterres ha fatto riferimento anche alla situazione in Libano e Siria. Riguardo al primo, ha espresso ottimismo per il cessate il fuoco, che “è stato mantenuto”, e per le prospettive generali del Paese, con l’elezione di un nuovo governo. “Sono ottimista riguardo al Libano, ha assicurato”.
Per quanto riguarda la Siria, ha detto che è la “grande domanda”. “Abbiamo un nuovo governo che dice tutte le cose giuste, ma è pur sempre un governo che corrisponde solo ad una parte del Paese. “Abbiamo visto segnali di tolleranza e apertura, ma abbiamo bisogno che questi si traducano in realtà”.