Il cancelliere Scholz sta cercando di innescare una crisi: È pronto a negoziare una data per le elezioni anticipate
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato venerdì di essere pronto a negoziare una data per un voto di fiducia sul suo governo che potrebbe portare a elezioni anticipate dopo che il crollo della coalizione di governo ha scatenato una crisi politica a Berlino. Secondo l’agenzia di stampa DPA, la TASR ha riferito.
“Dovremmo discutere della data con la massima calma possibile”, ha dichiarato il presidente della TASR. Scholz ha dichiarato dopo un vertice informale dell’UE a Budapest. I partiti di opposizione chiedono che il voto di fiducia si tenga già la prossima settimana, in modo da poter indire le elezioni il prima possibile.
Le osservazioni del cancelliere sono giunte dopo che diverse associazioni di avvocati e il principale ufficiale elettorale del Paese hanno messo in guardia dalle conseguenze di un’elezione immediata.
Mercoledì Scholz ha licenziato il suo ministro delle Finanze Christian Lindner, il cui partito liberale Free Democratic (FDP) ha poi abbandonato la coalizione. Il cancelliere ha proposto un voto di fiducia nei confronti del gabinetto, ora minoritario, dei suoi socialdemocratici (SPD) e dei verdi in parlamento il 15 gennaio, il che porterebbe probabilmente alle elezioni di marzo.
Il leader dell’opposizione Friedrich Merz, i cui cristiano-democratici (CDU) sono in testa nei sondaggi, ha accusato Scholz di irresponsabilità e tattiche dilatorie. Scholz sostiene che un voto di fiducia a gennaio consentirebbe di approvare leggi importanti e urgenti prima dello scioglimento del Parlamento. Una di queste è un progetto volto a proteggere la Corte costituzionale dall’influenza politica, che ha ottenuto il sostegno dei parlamentari in un momento in cui i gruppi populisti sono in aumento.
Un gruppo di associazioni di avvocati tedesche ha sottolineato venerdì che la proposta legislativa ha “di un’importanza così straordinaria per lo Stato costituzionale che tutti i partiti democratici devono lavorare per l’adozione di questa riforma prima delle nuove elezioni previste”.
Il Cancelliere ha ricevuto anche un inaspettato appoggio dal Commissario per le Elezioni Ruth Brand. Quest’ultima, in una lettera a Scholz ottenuta dalla DPA, scrive delle “sfide e dei rischi di elezioni anticipate nel gennaio o febbraio 2025”. Secondo le sue parole, potrebbero minare la fiducia nell’integrità delle elezioni.
Secondo la legge tedesca, le elezioni devono tenersi 60 giorni dopo lo scioglimento del Bundestag. Brand ha affermato che se il Parlamento venisse sciolto prima del periodo natalizio, potrebbero esserci problemi nel reperire carta e servizi di stampa. Sarebbero inoltre necessarie speciali misure di sicurezza a causa dell’aumento delle minacce ibride.