I brasiliani avevano la possibilità di finire il turno al secondo posto, se avessero vinto
UN Squadra brasiliana ha giocato un’altra partita di oscillazioni, questo martedì (19), e ha lasciato la Casa de Apostas Arena Fonte Nova, a Salvador, con un solo punto dopo aver pareggiato 1-1 con l’Uruguay, nel 12° turno delle qualificazioni ai Mondiali 2026 La squadra guidata da Dorival Júnior è partita bene nella prima, ha sprecato occasioni e si è fatta segnare da Valverde, stella del Real Madrid, all’inizio della seconda. tappa, prima di pareggiare i conti con un bellissimo gol di Gérson. I brasiliani avevano la possibilità di finire il girone al secondo posto, se avessero vinto. Alla fine, il pareggio combinato e la vittoria dell’Ecuador sulla Colombia li hanno lasciati al quinto posto, con 18 punti. Nelle qualificazioni, i primi sei posti garantiscono un posto diretto alla Coppa del Mondo e il settimo posto gareggia in un ripescaggio.
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Il Brasile ha lasciato a malapena la palla all’Uruguay nei primi 15 minuti della partita. Con un repertorio offensivo vario, ha respinto gli avversari e ha articolato il gioco dalla linea di centrocampo in avanti. Molte sono state le invasioni dell’area celeste, dove i giocatori brasiliani si sono imbattuti in tagli specifici o in decisioni affrettate. Raphinha ha svolto molto bene il ruolo del 10, trovando spazi con dribbling e buoni passaggi. Anche le mosse rapide di Vinícius Júnior e l’intelligenza di Gerson hanno contribuito al volume offensivo. L’Uruguay si è spostato in campo offensivo ed è riuscito a impensierire Ederson e i suoi compagni difensivi. Il momento in cui gli uruguaiani hanno pressato è stato breve, ma, dopo aver dimostrato questo nuovo atteggiamento, la partita è diventata equilibrata, con le due squadre che hanno condiviso azioni offensive fino alla fine del primo tempo. Poco prima dell’intervallo, Rochet ha impedito un colpo di testa di Igor Jesus
L’inizio del secondo tempo aveva le sue somiglianze con l’inizio del primo tempo. Ancora una volta il Brasile è stato intenso in attacco, ma questa volta la pressione è durata meno. Anche così, ha dato i suoi frutti, come una brutta conclusione di Savinho dopo aver rubato palla e un tiro pericoloso di Vini Jr. che ha fatto cadere la vernice dal palo, servito da Raphinha. L’Uruguay rompe la breve superiorità del Brasile quando Valverde respinge Bruno Guimarães e colpisce da fuori area per aprire le marcature, al nono minuto i brasiliani riescono a mantenere la calma e tornano in pressione nei primi istanti dopo il gol uruguaiano. Così, hanno trovato il gol del pareggio in un’azione in cui la palla è stata lasciata a Gerson che la colpiva in pieno, ancora in aria, per battere Rochet. Alla ricerca della rimonta, la squadra continua ad accelerare il gioco, con Vinícius che porta palla tra i marcatori e trova spazi.
*Con informazioni fornite da Estadão Conteúdo
Pubblicato da Sarah Paula