Itamaraty ha ripudiato l’attacco contro una folla che ha ucciso almeno 15 persone a New Orleans, negli Stati Uniti, questo mercoledì (1).
Il governo brasiliano ha dichiarato di “prendere atto, con rammarico, dell’attacco avvenuto”, in un nuovo comunicato diffuso mercoledì.
Almeno 15 persone sono morte e altre 35 sono rimaste ferite dopo che un veicolo si è schiantato sulla folla nelle strade turistiche di Canal e Bourbon Street a New Orleans durante i festeggiamenti di Capodanno mercoledì mattina.
Itamaraty ha inoltre aggiunto nella nota che “ribadisce il suo fermo ripudio di qualsiasi atto di violenza, commesso con qualsiasi pretesto, ed esprime la sua solidarietà alle famiglie delle vittime, così come al popolo e al governo degli Stati Uniti d’America”.
L’FBI ha identificato il sospettato dell’omicidio come Shamsud-Din Jabbar, 42 anni, cittadino americano del Texas.
L’aggressore aveva precedentemente prestato servizio nell’esercito americano, secondo due funzionari statunitensi.
Gli investigatori ritengono che il sospettato, morto sul luogo del delitto, non abbia agito da solo.
Durante l’incidente con il sospettato c’era una bandiera del gruppo terroristico Stato islamico, hanno riferito fonti della polizia CNN.
L’FBI, che sta conducendo le indagini, ha affermato che sta trattando il caso come un “atto di terrorismo”.
Vedi integralmente la nota di Itamaraty:
Il governo brasiliano ha appreso, con rammarico, dell’attacco avvenuto nelle prime ore di oggi, 1° gennaio, contro una folla che festeggiava il Capodanno in Bourbon Street, a New Orleans, nello stato nordamericano della Lousiana. L’attacco ha provocato almeno dieci vittime e circa 35 feriti.
Il governo brasiliano ribadisce il suo fermo ripudio di qualsiasi atto di violenza, commesso con qualsiasi pretesto, ed esprime la sua solidarietà alle famiglie delle vittime, così come al popolo e al governo degli Stati Uniti d’America.