“I vostri istruttori politici, seduti in calde stanze sul retro, vi raccomandano caldamente di non arrendervi alla prigionia, ma piuttosto di farvi saltare in aria con la vostra stessa granata”, hanno scritto i combattenti della Legione “Libertà della Russia” sulla rete X. Ma è meglio vivere che morire per ordine del capo.
Chiunque voglia “combattere per un futuro normale per la Russia” può disertare dall’altra parte e unirsi alla Legione, si legge nel post. “Siamo pronti a comunicare con chiunque sia disposto a prendere le armi contro il Cremlino”, hanno scritto i militanti.
Le forze ucraine stanno attaccando la regione russa di Kursk dal 6 agosto e stanno conducendo un’importante operazione di terra. Si tratta del primo passo avanti di questo tipo dall’inizio dell’aggressione russa contro l’Ucraina nel febbraio 2022.