I vini rossi spagnoli hanno un notevole potenziale di invecchiamento
Prodotti in varie regioni con climi e terreni diversi, riflettono la ricchezza del terroir spagnolo
O vino spagnoloprodotti in modo tradizionale, con metodi e tecniche tipici delle loro regioni, compreso l’uso di botti e tempi di riposo, hanno una caratteristica comune: la longevità. Una volta, una ventina di anni fa, il defunto maestro e amico Dr. Pedro Kalim Cury, proprietario di una delle più belle cantine di San Paolo, ha voluto rendere omaggio a mio padre, che era nato nel 1919 e lo portò a pranzo, presso l’antica e anche mancata La Vecchia Cucina, a Marques de Riscal 1919 ; Increduli lo aprimmo e il vino, che all’epoca si avvicinava agli 80 anni, era integro, perfetto.
Poi ho iniziato a chiamare i rossi spagnoli “Highlander”, in un’allusione al film di Russell Mulcahy, con Christopher Lambert. La verità è che un vino non spagnolo che abbia il potenziale di invecchiamento, l’evoluzione e, ovviamente, la longevità dei classici rossi spagnoli, è raro. Vale la pena ricordare che il rossi Le lingue spagnole sono ampiamente riconosciute per la loro diversità, complessità e qualità.
Prodotti in varie regioni con climi e terreni diversi, riflettono la ricchezza del terroir Spagnolo. Sono caratterizzati da un’ampia tavolozza aromatica che spazia dalla frutta fresca e matura alle note di spezie, tabacco e cuoio, a seconda dello stile e dell’età. L’influenza dei metodi di vinificazione tradizionali e moderni, come l’invecchiamento in botti di rovere (sia americane che francesi), conferisce ai vini un carattere unico.
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Se guardiamo alle principali regioni produttrici della Spagna, ci imbatteremo sempre in vini da invecchiamento; Priorat, ad esempio, è una regione famosa per i suoi vini rossi densi, strutturati e intensi. Le uve principali sono Garnacha (Grenache) – la base per vini potenti e concentrati – Cariñena (Carignan) – che aggiunge acidità, struttura e note terrose – e Syrah e Cabernet Sauvignon, che completano gli assemblaggi con maggiore complessità.
Da parte sua, la Ribera del Duero è riconosciuta per i suoi vini robusti con un grande potenziale di invecchiamento. L’uva principale è la Tinta del País (variazione locale del Tempranillo): è la base di vini corposi, con tannini sorprendenti e aromi di frutti neri, cioccolato e spezie. La Rioja è la più classica delle regioni spagnole, famosa per l’eleganza e la longevità dei suoi vini rossi; le sue uve principali sono Tempranillo, che fornisce struttura, acidità e aromi fruttati, seguita da Garnacha, che apporta corpo e sapori maturi e Graciano e Mazuelo (Carignan) che vengono utilizzati in una proporzione minore per aggiungere complessità.
I vini rossi della Rioja hanno un notevole potenziale di invecchiamento, in particolare Reserva e Gran Reserva, che trascorrono lunghi periodi in botti di rovere e bottiglie prima di essere venduti. Nel tempo, questi vini sviluppano caratteristiche terziarie, come note di cuoio, tabacco, cedro, funghi e spezie, pur preservando una vibrante acidità e tannini morbidi.
Gli esemplari maturi offrono un’esperienza complessa e raffinata, con un perfetto equilibrio tra frutto ed evoluzione (esattamente quello che troviamo in Riscal 1919). Vale la pena fare una piccola panoramica delle cantine della Rioja, evidenziando quelle principali. E comincio con Marqués de Riscal, che è una delle aziende vinicole più tradizionali della Spagna, fondata nel 1858. Riconosciuta per unire tradizione e innovazione, produce vini rossi eleganti, con particolare attenzione alla Gran Reserva e ai suoi vini moderni, come il Barón de Chirel.
Marqués de Cáceres, fondata nel 1970, è nota per i vini convenienti e di alta qualità. I suoi rossi spaziano dai vini giovani e fruttati alle Reserva e Gran Reserva ben strutturate, con un’enfasi sulla finezza e sulla consistenza. Il prestigioso Marqués de Murrieta, risalente al 1852, è uno dei pionieri della Rioja. Produce l’iconico Castillo Ygay Gran Reserva Especial, uno dei migliori esempi di invecchiamento prolungato, mostrando ricchezza aromatica ed eleganza.
Il moderno Macán è un progetto di lusso nato dalla collaborazione tra Benjamin de Rothschild e Vega Sicilia. I suoi vini, realizzati esclusivamente con Tempranillo, combinano la tradizione della Rioja con un approccio moderno, dando vita ad esempi raffinati e complessi. E il clou finale è la cantina La Rioja Alta, fondata nel 1890, che è una cantina classica dove si producono vini eccezionali, come il Gran Reserva 890 e il Gran Reserva 904. Questi vini sono noti per la loro longevità, consistenza vellutata e complessità di aromi che si evolvono con decenni di archiviazione.
Ognuna di queste aziende vinicole contribuisce alla reputazione internazionale della Rioja come una delle migliori regioni vinicole del mondo, offrendo vini che deliziano sia i principianti che gli intenditori. Chi vuole avere una cantina per degustare vini antichi dovrebbe prendere in seria considerazione i vini spagnoli. Saluti!
*Questo testo non riflette necessariamente l’opinione di Jovem Pan.