I trasporti cercano 30.000 autisti di camion e autobus: questi sono i requisiti | Aziende
I rappresentanti dei trasporti professionali sono arrivati ieri a un incontro con il Segretario di Stato per i trasporti, José Antonio Santano, in un piccolo contesto abituale di calma. L’incontro, che in altre occasioni è stato contrassegnato dall’emergere di datori di lavoro o scioperi dei lavoratori, ha servito a mettere sul tavolo il problema del deficit del conducente subito dal settore. Sia il ministero che il National Road Transport Committee (CNTC) coincidono con la necessità di 30.000 professionisti nei prossimi anni.
Il dipartimento guidato da Óscar Puente ha lanciato una campagna, chiamata Piano RECONDUCEper catturare il personale che si è messo dietro camion e autobus in un momento di forte spinta della domanda. L’ascesa dei trasporti pubblici o del commercio elettronico gioca a favore di un’attività a cui è difficile rispondere dal lato dell’offerta.
Una campagna digitale sarà immediatamente attivata sotto lo slogan “La strada ha sempre delle uscite”, alla ricerca di l’attenzione di coloro che cercano lavoro o intendono cambiare la loro attività, con particolare enfasi sulle donne e sulla popolazione più giovane. Questa azione, attraverso il sito Web e i profili dei social media del ministero, evidenzia vantaggi come la stabilità del lavoro e l’incorporazione immediata nelle posizioni.
Data l’emergere della mancanza di mani, le associazioni del CNTC sono venute a cercare i conducenti tra i ranghi delle forze armate e sono state attive nella raccolta di personale al di fuori dei confini spagnoli, ma il problema rimane in vigore.
Tra i requisiti per condurre un autobus ci sono un’età minima di 21 anni, permessi di guida di classe B e D, il certificato di attitudine professionale (CAP) e hanno superato gli esami di conoscenza specifici e pratici in circuiti chiusi e aperti. È inoltre richiesta una formazione precedente.
Nel caso dei camionisti, la parte dell’età dell’accesso dei 18 anni e il tipo di patente di guida C. i candidati devono anche superare prove teoriche e pratiche, avere il certificato di attitudine professionale (CAP) e passare per un periodo di formazione iniziale, che è successivamente Completato con corsi di 35 ore ogni cinque anni.
Il segretario di Stato di Santano ha ricordato che il trasporto professionale “è un settore con straordinaria rilevanza sia per i nostri cittadini che per la loro mobilità e per il nostro settore e il settore produttivo, il turismo incluso”. Questa attività attraversa un momento chiave nell’ingresso del nuovo regolamento della catena di trasporto (Royal-Decree Law 3/2022)che cerca tra le altre cose per eliminare il lavoro alle perdite e la prevista anticipazione del pensionamento dei conducenti a 60 anni, senza penalità nelle pensioni, per il dolore e i rischi del posto di lavoro.