I senatori del CPI das Bets hanno approvato questo martedì (26) la richiesta di invitare l’influencer Felipe Neto e di invitare il cantante Gusttavo Lima a testimoniare davanti alla commissione. Le richieste hanno due pesi diversi, in quanto la prima consente alla persona indicata di non presentarsi, mentre la seconda non è soggetta ad assenza.
Le richieste sono state approvate insieme ad altre che includono, tra gli altri, amministratori delegati di piattaforme operanti in Brasile, segretari di enti pubblici legati alla regolamentazione delle scommesse online.
Nella stessa sessione, i senatori ascolteranno il rappresentante del “gioco del Tigrinho” in Brasile, Fernando Oliveira Lima, che ha ricevuto un’ingiunzione parzialmente concessa dalla Corte Suprema Federale (STF) di non rispondere a domande che potrebbero incriminarlo.
Tra i requisiti approvati, l’invito a Felipe Neto è stato proposto dal senatore Dr. Hiran (PP-RR), che presiede la commissione. Tuttavia, in questa modalità, l’influencer non ha bisogno di presenziare.
“Alla luce delle dichiarazioni pubbliche dell’influencer digitale Felipe Neto, in cui ammette di aver promosso la casa di scommesse Blaze per circa 10 mesi nel 2023 e riconosce che questo è stato uno dei più grandi fallimenti della sua carriera, chiediamo la vostra presenza a questo CPI”, si legge nella domanda.
Crede che Felipe Neto possa chiarire le informazioni su come vengono stipulati i contratti tra influencer e bookmaker, sulla loro promozione e sulle conseguenze.
D’altro canto, la convocazione di Gustavo Lima, firmata dalla senatrice Soraya Thronicke (Podemos-MS), relatrice della commissione, non gli permette di saltare la sessione. Lei sostiene che il cantante ha acquisito il 25% delle azioni di VaideBet nel luglio 2024 e che è indagato con l’accusa di riciclaggio di denaro e scommesse illegali.
“Il rapporto del cantante con gli amministratori di VaideBet solleva dubbi sull’integrità delle transazioni finanziarie e sulla sua possibile assistenza agli indagati per sfuggire alla giustizia, il che ha portato all’emissione di un mandato di arresto contro di lui, successivamente revocato. Inoltre Gusttavo Lima è il simbolo dell’azienda”, ha scritto il senatore.
Gusttavo Lima dovrà inoltre fornire informazioni su una delle sue società, Balada Eventos e Produções, nonché l’accesso ai rapporti di informazione finanziaria (RIF) prodotti dal Consiglio di controllo delle attività finanziarie (Coaf).
Non esiste una data per le dichiarazioni al CPI das Bets. Sono state inoltre approvate le richieste di sentire i rappresentanti delle società PixBet, PixtoPay, Multibet e UpBet; enti come Coaf e l’Associazione brasiliana di scommesse sportive (Abraesp); il Segretario Regis Dudena, della Segreteria Premi e Scommesse del Ministero delle Finanze; e il segretario Wadih Damous, del Segretariato nazionale dei consumatori del Ministero della Giustizia; tra gli altri.
Il CPI das Bets è stato insediato due settimane fa per indagare su un possibile collegamento tra aziende e organizzazioni criminali per la pratica del riciclaggio di denaro. La commissione ha come relatrice la stessa senatrice ed è presieduta dal senatore Dott. Hiram (PP-RR), durata prevista 130 giorni.
Per il senatore i siti di scommesse “vengono manipolati in modo che la persona inizi a vincere e, dopo essere diventata dipendente e indebitata completamente, inizi a perdere”.
Questo, dice, incide direttamente sul bilancio delle famiglie brasiliane, come già dimostrato in studi di società di consulenza di mercato. Il piano di lavoro prevede anche l’elaborazione di una diagnosi della situazione attuale, individuando possibili carenze nella regolamentazione e nella supervisione delle piattaforme di scommesse.
Il CPI lavorerà su otto assi, come riciclaggio di denaro ed evasione valutaria, diritti dei consumatori, transazioni finanziarie, impatti socioeconomici, pubblicità e responsabilità sociale, algoritmi e trasparenza sulle piattaforme, educazione e sensibilizzazione e impatti sulla salute.
“Elenchiamo tutti gli aspetti: la responsabilità degli influencer, la criminalità organizzata, l’evasione monetaria, quanto si perde”, ha aggiunto Soraya.
I dati della Banca Centrale mostrano che, solo nel mese di agosto, sono stati spesi 21 miliardi di R$ in scommesse.